Olbiesi puliscono mare Poltu Cuadu: sporcizia e incuria

Olbia, 4 giugno 2020 - Metti un kayak, volontà, mani svelte e cuori che amano la propria città: questa è la ricetta per una pulizia spontanea, ed estemporanea, avvenuta oggi nel quartiere di Poltu Cuadu.

Siamo di fronte all'ex alberghiero e dunque ex palazzo comunale, che però ancora ospita la Polizia Locale e Abbanoa. La linea di costa di questa zona, tra le più affascinanti della città (e oggetto di un piano di riqualificazione), spesso diventa il luogo dove il mare adagia rifiuti abbandonati.

Rifiuti che sono stati notati da alcuni cittadini e che, oggi, sono stati raccolti per essere consegnati in discarica.

"Nell'infinita, quasi decennale, paziente attesa della realizzazione del percorso ciclo pedonale, insieme ad un gruppo di cittadini residenti nel quartiere abbiamo pulito il tratto di costa lungo via Macerata. Qualche giorno fa costeggiando in canoa nella pescheria abbiamo notato diversi rifiuti, tra cui boe per segnalare i filari delle cozze, numerose bottiglie di plastica e diversi vestiti abbandonati", spiegano i cittadini e le cittadine che hanno partecipato alla pulizia improvvisata.

Un gesto di civiltà che ha restituito dignità a uno dei luoghi più belli di Olbia.