Olbia, Ztl centro storico: giudici a caccia di prove

Olbia, 23 novembre 2018 - Chi era nel centro storico, questa mattina, non ha potuto fare a meno di notare l'insolito corteo che aggirava per i varchi della Ztl: cartellette piene di appunti, avvocati, giornalisti, telecamere, polizia locale con strumenti utili a misurare le distanze e giudici pensierosi.

Questa mattina si è celebrato, infatti, il cosiddetto esperimento giudiziale per la Zona a traffico limitato del centro storico di Olbia: a capo del corteo vi erano i giudici di pace dott. Floris e dott. Dentis.

Scopo della "gita" in centro storico, verificare lo stato dei luoghi. I giudici hanno voluto verificare ogni singolo cartello della Ztl, la sua ubicazione, la sua distanza, la sua visibilità, la sua dimensione, i suoi colori e persino la dimensione del font utilizzato.

Perché? Semplice: i cittadini che hanno ricorso contro le multe della Ztl hanno prodotto una ricca documentazione fotografica che descrive lo stato dei luoghi prima di alcune modifiche fatte nelle settimane e nei mesi successivi all'attivazione del Valicar.

Modifiche che riguardano, ad esempio, l'aggiunta di alcuni cartelli e lo spostamento di altri; oppure l'inserimento della cosiddetta "informativa minima" avvenuto durante l'estate.

Insomma, i giudici hanno semplicemente voluto toccare con mano la Ztl olbiese.

Adesso viene la parte "difficile": i giudici di pace dovranno ragionare su ciò che hanno visto con i loro occhi e su quanto prodotto dai ricorrenti.

Si vocifera, ma su questo non vi sono certezze, che la sentenza potrebbe arrivare in tempi brevi. Entro poche settimane, dunque, sapremo chi ha ragione.