Olbia, Zona Baratta a rischio. M5S sollecita Nizzi: "Lottizzazione Sa fossa è diga"

Olbia, 17 Ottobre 2016 - In seguito agli incontri avuti con i cittadini del quartiere, i consiglieri comunali pentastellati Maria Teresa Piccinnu e Roberto Ferinaio hanno protocollato un'interpellanza rivolta al sindaco Settimo Nizzi riguardante Zona Baratta e i suoi problemi.

"I consiglieri del Movimento 5 Stelle Maria Teresa Piccinnu e Roberto Ferinaio hanno depositato in data odierna un’ interpellanza relativa alle criticità del rione Baratta, emerse durante il recente incontro con i cittadini del quartiere - si legge in una nota stampa del Movimento 5 Stelle Olbia -. L’opposizione costruttiva che caratterizza la loro attività in Consiglio Comunale prevede una costante opera di informazione e ascolto della cittadinanza per portare le esigenze di questa all’attenzione del Sindaco e della Giunta. E’ questo il terzo atto ufficiale dei due portavoce del Movimento dopo quelli del mese scorso riguardanti San Pantaleo e il quartiere Bandinu".

Piccinnu e Ferinaio chiedono quali siano le intenzioni dell’Amministrazione circa la riprogettazione di un sistema fognario allo stato attuale assolutamente non idoneo che presenta per larghi tratti la commistione tra acque bianche e nere ed è privo di un adeguato sistema di smaltimento con allagamenti immediati anche dopo brevi acquazzoni che mettono a repentaglio la sicurezza delle abitazioni. "In proposito urge rendicontare ai residenti lo stato dei lavori affidati all’Ingegner Territo e soprattutto i risultati raggiunti dopo le promesse fatte dal Sindaco subito dopo le elezioni", sottolineano i grillini olbiesi.

Tra le urgenze segnalate dai cittadini spiccano i miasmi sentiti durante il periodo estivo, in particolare nelle zone comprese in via Baratta e via Apulia, nonché l'annoso problema relativo al sottopasso di via Amba Alagi che diventa impraticabile durante le piogge più forti.

"La messa in sicurezza del sottopasso di Via Amba Alagi è un’altra urgenza improrogabileda risolvere ad esempio, suggeriscono i consiglieri, mediante un sistema di sbarre a chiusura automatica in caso di sollevamento eccessivo del livello dell’acqua. Non è più rinviabile inoltre un intervento definitivo nella lottizzazione Sa Fossa, pericolosa diga artificiale realizzata non rispettando nella maniera più assoluta le quote di livello della zona.I consiglieri chiedono il ripristino della situazione originaria per scongiurare i ripetuti allagamenti delle case limitrofe e le tragiche conseguenze vissute nel corso degli eventi alluvionali che hanno colpito la città", conclude la nota stampa del M5S.