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Cronaca

Olbia. Violentata e ridotta in schiavitù: due arresti

Olbia. Violentata e ridotta in schiavitù: due arresti
Olbia. Violentata e ridotta in schiavitù: due arresti
Olbia.it

Pubblicato il 03 June 2015 alle 21:32

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Olbia, 03 Giugno 2015 - Ennesima terribile storia di violenza in Sardegna, questa volta da Olbia. Questa mattina gli agenti del Commissariato olbiese hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare nei confronti diun44enne di Buddusò, e di un53enne di Olbia. Le accuse sono gravissime: violenza sessuale aggravata e riduzione in schiavitù.

Tutto è partito nello scorso mese di Aprile, quando gli agenti olbiesi sono dovuti intevenire a favore di una giovane donna in evidente disagio. Da questo intervento di natura assistenziale sono partite le indagini contro i due uomini arrestati poiché sospettati di compiere violenza psichica e fisica. A questo punto è stato avvertita la Procura di Cagliari, competente per questi reati.

Le indagini hanno portato alla luce un quadro veramente terribile. Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, nei primi mesi del 2015 i due uomini - mediante percosse e minacce - avrebbero costretto la giovane in un vero e proprio stato di soggezzione con la perdita della capacità di autodeterminazione. I due, approfittando di questa sorta di "potere", avrebbero costretto la ragazza ad avere rapporti sessuali con entrambi.

Una volta chiarito il quadro, la ragazza è stata immediatamente messa "in sicurezza" con un adeguato sostegno psicologico e una dimora protetta. Il tutto è potuto avvenire grazie anche al protocollo di intesa firmato qualche mese fa tra la Questura di Sassari e il Centro antiviolenza olbiese Prospettiva Donna.

I due sono stati rintracciati questa mattina nelle campagne di Olbia, dove dimoravano da mesi, e sono stati trasferiti nel carcere di Nuchis.