Olbia, multe Ztl: giudici in centro storico

Olbia, 28 settembre 2018 - Una mattinata di attesa, di confronto, di fascicoli passati di mano in mano: il popolo delle multe Ztl riflette sul proprio destino che, in questo momento, si trova nelle mani dei Giudici di Pace di Olbia, chiamati a decidere se le sanzioni sono o no regolari.

Le udienze fissate per questa mattina sono 21: l'inizio era fissato per le 09, ma alle ore 12 era ancora tutto in alto mare. Gli avvocati difensori, tra cui l'avvocata Serena Calaminici, si sono presentati all'appello con corposi fascicoli: molta della documentazione è di tipo fotografico. Scatti che puntano a dimostrare i presunti difetti originari della Ztl e la presunta scarsità di segnaletica verticale.

"Questa è una prima udienza di comparizione nella quale la parte ricorrente prende posizione - spiega l'avvocata Serena Calaminici - e tutto viene rimandato all'esperimento giudiziale e alle udienze successive. L'esperimento giudiziale, effettuato nel contraddittorio delle parti, è una sorta di sopralluogo in cui il giudice prenderà visione dei luoghi oggetto dei ricorsi e della relativa cartellonistica".

L'esperimento giudiziale coinvolgerà entrambi i giudici (il dott. Floris e il dott. Denti) in due date differenti per ciascuno (una a novembre, l'altra a dicembre): saranno presenti gli avvocati difensori, i cittadini che hanno deciso di difendersi da soli, gli avvocati del Comune.

Il sopralluogo in centro storico consentirà ai giudici capire, nel concreto, sia le obiezioni dei ricorrenti sia la difesa dell'ente amministrativo. Del resto, i ricorrenti hanno fornito una corposa documentazione fotografica che illustra lo stato dei luoghi prima dell'attivazione del Valicar e subito dopo la sua messa in funzione (compresi i successivi aggiornamenti).

A seguito dell'esperimento giudiziale, il giudice di pace scriverà un verbale e lo depositerà. A seconda di come andrà il sopralluogo, i giudici potrebbero emettere sentenza nel giro di breve tempo, ma non è detto.