Olbia, tre figli e uno in arrivo: perde lavoro ed occupano una casa

Olbia, 28 gennaio 2016 - A mali estremi, estremi rimedi. Potrebbe essere un po' il titolo di questa storia, una di quelle di cui non è mai bello scrivere. Il (triste) protagonista è Riccardo Vollaro, ragazzo 25enne che molti di voi hanno probabilmente incrociato per strada. Lui, infatti, lavora al Soccorso Sardo. O meglio, lavorava, visto che da oltre un mese è fermo a causa di un'ischemia che l'ha colpito e che lo rende impossibilitato.

Dopo aver vinto la propria battaglia con la salute, Riccardo è stato però di nuovo messo alla prova: mantenere tre figli, la compagna (incinta) e pagare l'affitto di 500 euro era impresa assai ardua già prima, figurarsi ora senza più un lavoro. L'epilogo, infatti, è stato lo sfratto da parte dei proprietari di casa. Esasperato, il giovane ha voluto in qualche modo reagire e da ieri notte ha occupato abusivamente una delle abitazioni popolari in via Roma. "Ero finito in mezzo alla strada - così ci accoglie lui, amareggiato -, voglio far rumore e ricevere qualche aiuto". Riccardo Vollaro, nonostante tutto, è deciso ad andare fino in fondo e conquistare qualcosa d'importante: questa mattina ha avuto modo di sentire - oltre ad un assistente sociale - l'assessore Rino Piccinnu, il quale "ci ha risposto che avrebbero potuto aiutarci solo inizialmente pagando la caparra di una nuova casa, ma in questo modo poi saremmo ritornati alla stessa situazione di ora". Anche il sindaco Gianni Giovannelli ha parlato con la famiglia, garantendo ogni aiuto riguardo luce, sanitari e acqua oltre alla promessa di nuovi aggiornamenti nelle prossime ore. E in effetti, al momento l'appartamento è in condizioni fatiscenti e ai limiti (forse superati) dell'igiene.

"Il nostro obbiettivo? - conclude Riccardo - Che ci lascino abitare in questa casa o quanto meno che ci trovino un alloggio". In questi giorni vi aggiorneremo su come si evolverà la complicata situazione.