Olbia, tragedia Monte Pino: due condanne

Olbia, 12 aprile 2019 - Per la tragedia di Monte Pino, avvenuta il 18 novembre 2013 durante l'alluvione che ha colpito la città di Olbia, ci sono due condanne.

Il Gup di Tempio, Caterina Interlandi, ha condannato Giuseppe Muzzetto (progettista e direttore dei lavori) a un anno e quattro mesi e Antonio Zuddas (collaudatore della Sp 38) a un anno.

Il processo è stato celebrato con rito abbreviato. Il Gup ha accolto le richieste della Pm Ginevra Grilletti.

La tesi della Procura è che vi sarebbero stati dei presunti deificit strutturali e vi sarebbe stata poca manutenzione.

I difensori Luigi Satta e Pier Franco Tirotto presenteranno appello contro la sentenza.

La vicenda analizzata da questo processo è il crollo della strada di Monte Pino durante il passaggio del Ciclone Cleopatra.

Il 18 novembre 2013, mentre Olbia veniva allagata in molti quartieri e mentre l'acqua uccideva fuori e dentro il centro urbano, parte della strada che costeggia il monte è crollata mentre passavano due auto.

Il bilancio fu di tre morti (Bruno Fiore, Sebastiana Brundu e Maria Loriga) e di una superstite (Veronica Gelsomino).