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Olbia: Toni Capuozzo ci racconta l’Italia del Coronavirus

Olbia: Toni Capuozzo ci racconta l’Italia del Coronavirus
Olbia: Toni Capuozzo ci racconta l’Italia del Coronavirus
Laura Scarpellini

Pubblicato il 23 August 2020 alle 14:12

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Olbia, 23 agosto 2020 - Le giornate di vacanza di questa estate così anomala, suggeriscono dibattiti e molte riflessioni in ambito sociale.

A tal proposito ecco un interessante incontro letterario presso l'aeroporto Costa Smeralda di Olbia, oggi alle ore 19 con il giornalista Toni Capuozzo.

Uno degli inviati più presenti sulla scena televisiva e non solo, racconta l'Italia in un periodo molto particolare segnato dalle vicende del COVID-19. Lettere da un Paese chiuso, l’ultimo libro del giornalista, è un racconto non solo da leggere, ma anche da ascoltare e condividere grazie alla multimedialità.

“Come tutti, i primi giorni del lockdown sono rimasto totalmente sorpreso - racconta Capuozzo all’agenzia Dire - e ho iniziato a usare i social, che sono la forma di comunicazione più diffusa. Dopo poco mi sono accorto che scrivere non teneva compagnia soltanto a me stesso, ma a tante altre persone che interagivano con me. È nato così una specie di diario pubblico in forma di dialogo che ho deciso di rendere fruibile anche nel libro stampato tramite QR code”. Capuozzo durante le settimane del lockdown arrivava a ricevere fino a quattromila commenti al giorno, a conferma del grande desiderio dilagante di condivisione, di quei momenti di grande disorientamento.

Lettere da un Paese chiuso è il mondo visto dalla serratura della porta di casa. Ho riportato molti conflitti in giro per il mondo, ma non mi sarei mai aspettato di raccontare una situazione emergenziale in cui anche io, come tutti, sono stato protagonista”.

“Ho fatto vaccini di tutti i tipi- dice infine il giornalista- ma normalmente si tratta di malattie legate a luoghi tropicali o malsani. Oggi con la globalizzazione tutto è piu vicino. Ricordiamo tutti l’11 settembre. Come in quel caso, credo che anche il Covid condizionerà a lungo le nostre vite“. Patrocinata dal Comune di Olbia, la presentazione di Lettere da un Paese chiusoè promossa dalla Cna attraverso la sensibilità del suo presidente Benedetto Fois e della sua direttrice Marina Deledda. Appuntamento da non perdere, che ci farà rientrare volentieri con anticipo dalla nostra giornata al mare.Un grande inviato che una volta di più, avrà molto da raccontarci.