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Cronaca

Officina Creativa: parte il primo corso di teatro professionalizzante

Officina Creativa: parte il primo corso di teatro professionalizzante
Officina Creativa: parte il primo corso di teatro professionalizzante
Olbia.it

Pubblicato il 21 October 2015 alle 12:55

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Olbia, 21 Ottobre 2015 - Tanti progetti, tanti successi. L'Officina Creativa di Olbia ha deciso di fare un passo ulteriore in avanti per dotare Olbia della prima scuola civica di Teatro. Un'idea ambiziosa che Marianna Deiana e i suoi colleghi, tutti attori professionisti, stanno portando avanti con passione e professionalità.

OlbiaOff Officina Creativa ha infatti deciso di inaugurare, per questa stagione 2015/16, la prima edizione di Laboratorio Teatro: un corso intensivo di avviamento professionale teatrale dedicato ai ragazzi dai 16 ai 30 anni che considerano il teatro più di una semplice passione e vogliono gettare delle solide basi dell’arte scenica in vista di un percorso accademico e/o professionale.

Il percorso ha come scopo quello di dare vita ad una personalità artistica dotata di una formazione teorica e pratica adeguata e capace di rispondere alle diverse esigenze: provini per continuare il proprio percorso di studi, audizioni nel mondo dello spettacolo.

Nonostante la crisi economica e gli investimenti sempre minori dello Stato, in Italia la domanda di formazione teatrale è aumentata vertiginosamente negli ultimi quindici anni. Il tutto però si è trasformato in una giungla: con l'aumento della domanda è aumentato anche il numero dei corsi, delineando un caos nell’offerta formativa in cui è difficile non solo orientarsi ma anche saper riconoscere i corsi di qualità in quanto manca ancora una legislazione a riguardo che tuteli le professionalità del teatro.

Con il Decreto Ministeriale del 1° luglio 2014, finalizzato al riordino del sistema teatrale italiano, si sta cercando di colmare questo vuoto legislativo, compreso l’ambito formativo disciplinando e regolamentando il percorso con requisiti quantitativi e qualitativi del monte ore, dei docenti e di tutti quei parametri che fanno sì che il termine scuola di teatro non venga usato in maniera impropria in tutela della miriade di ragazzi che vorrebbero intraprendere la carriera e che purtroppo molto spesso scialacquano tempo e soldi per inseguire un sogno che è sempre bene ricordare essere molto difficile da realizzare in quanto, stando ai fatti, la percentuale dei diplomati nelle accademie teatrali italiane che riesce a costruirsi una carriera scenica professionale è davvero molto bassa.

Il laboratorio Teatro di OlbiaOff, che si svolgerà ad Olbia, è studiato non solo per fornire una preparazione scenica, ma anche psicologica lavorativa per dare tutti gli strumenti necessari per delineare una strada formativa non per forza ancorata all’Italia. OlbiaOff guarda anche all'Europa senza dimenticare tutte le figure professionali che ruotano attorno all'arte scenica.

Il corso è così strutturato: sei ore alla settimana di lavoro con docenti qualificati, più altre ore di autopreparazione individuale o di gruppo con lo spazio teatrale a propria completa disposizione. La graduale partecipazione a saggi ed eventi andranno a delineare il percorso formativo che ha come sue fondamenta le principali tradizioni pedagogiche teatrali: Stanislavskij, Michail Chekhov, Marja Knebel, passando per Grotowskij ed arrivare ad Jurij Alschitz e Anatolij Vassiliev, ovvero la scuola russa; Jacques Copeuau, Luis Jouvet, Jacques Lecoq, la scuola francese; la commedia dell’arte e i grandi registi italiani Orazio Costa, Giorgio Strehler, Aldo Trionfo, Luca Ronconi, e i grandi attori italiani Vittorio Gasmann, Carmelo Bene, Dario Fo; e la scuola inglese: Declan Donnelan, e il lavoro di Peter Brook.

Al percorso si accede tramite colloquio attitudinale ed esercitazione pratica di palcoscenico, che si terrà sabato 24 ottobre 2015 alle ore 15:00 presso l’Officina Creativa a Olbia in via Estonia 14, dove è possibile ricevere informazioni dettagliate sul programma e sui docenti. Per Iscriversi all’audizione è necessario inviare una mail con le proprie generalità a [email protected]