Olbia, studenti disabili: famiglie pronte a denunciare Provincia

Olbia, 07 novembre 2018 - Una buona notizia, ma solo a metà: gli studenti disabili delle scuole superiori olbiesi e galluresi possono finalmente avere, a due mesi dall'inizio dell'anno scolastico, l'assistenza specialistica a cui hanno diritto. Il monte ore, invece, è rimasto bassissimo: 3,20 ore a settimana per ogni studente.

Le famiglie e le associazioni, però, continuano a essere sul piede di guerra: nonostante diverse sollecitazioni in merito, non avrebbero ancora ricevuto spiegazioni sulla differenza del monte ore assegnato a ciascun studente tra Nord-Est e Nord-Ovest, né sul ritardo con cui il servizio è partito.

"Le famiglie ritengono che non sia un servizio adeguato alle esigenze dei singoli ragazzi e che ciò leda gravemente il loro diritto allo studio.Oltre al gravissimo ritardo con cui il servizio è iniziato, chiediamo alla provincia di adeguare il monte ore alle esigenze di ognuno dei ragazzi con disabilità frequentanti le classi delle scuole superiori dell'area vasta Olbia Tempio.Se non riceveremo risposte celeri riguardo il doveroso adeguamento, procederemo con le denunce nelle sedi opportune", scrive SensibilMente Onlus.

L'associazione olbiese, tramite gli avvocati Giuseppe Andreozzi e Giulia Andreozzi, hanno chiaramente dato un ultimatum alla Provincia di Sassari e alla Zona Omogenea Olbia-Tempio: "Si invita pertanto codesta amministrazione ad adeguare l'erogazione del servizio di assistenza educativa specialistica secondo le modalità rispondenti alle effettive esigenze di ciascun alunno, con l'avvertimento che, in mancanza, ci si vedrà costretti ad agire nelle opportune sedi".

Se la Provincia non aumenterà le ore di assistenza specialistica agli studenti disabili olbiesi e galluresi, sarà chiamata a risponderne in Tribunale.