Olbia, storia di Martina: sola nel nulla, mangiata viva da mosche e zecche

Olbia, 16 settembre 2019 - Sola nel nulla, con il corpicino martoriato e infestato da zecche e mosche cavalline: così è stata trovata Martina, l'ennesimo cucciolo di cane salvato dalla Lida Olbia da morte certa.

Il suo caso è stato reso noto il 30 agosto scorso con una serie di scatti fotografici impressionanti: una distesa brulla, un cane pelle e ossa, occhi che chiedevano solo aiuto.

Un aiuto che, alla fine, è arrivato - chissà dopo quanti sguardi indifferenti.

Il luogo in cui è stata trovata non è stato reso noto, ma la cagnolina ora è a Olbia: accudita da amorevoli mani e da bravi veterinari.

"Ora sei al sicuro piccolina, nessuno più ti farà del male, non dovrai procurarti il cibo, l’acqua, chissà che sete avrai patito in questi mesi così caldi. Ora sei con noi e ti faremo rinascere. Dietro quel corpicino martoriato si nasconde un bellissimo cigno. Il corpo di Martina era completamente infestato da mosche cavalline e zecche, che la stavano mangiando viva", scrive la Lida sulla sua pagina Facebook.

La cucciola è sotto terapia: mangia con appetito e si sta riprendendo.

Il 10 settembre, Martina è stata sottoposta a una visita di controllo.

"Martina è stata portata in clinica per gli esami diagnostici alla zampetta posteriore. Le lastre hanno evidenziato una vecchia frattura dell'omero ma già saldata con un callo osseo. Operarla significherebbe causarle solo dolore. Rimarrà con una leggera zoppia ma lei è già tanto bella così, e nessuno si accorgerà di questo lieve difetto. Quindi tutto bene e avanti tutta per il nostro piccolo cigno", scrive la Lida.

Ora Martina aspetta solo di guarire e di trovare una famiglia amorevole che la ami quanto merita.