Friday, 19 April 2024
Informazione dal 1999
Pubblicato il 24 June 2016 alle 11:48
Olbia, 24 Giugno 2016 - Paolo Ruggero, il giovane accusato del tentato omicidio del fratello Giovanni durante una "sparatoria" in via Grosseto avvenuta il 22 giugno scorso, èagli arresti domiciliari in una casa diversa da quella familiare dove è avvenuto il fatto. A disporlo è stato il giudice per le indagini preliminari di Tempio Pausania, il dottor Vincenzo Cristiano. Nella giornata di ieri, il giovane Paolo Ruggero è stato ascoltato dal gip e ha fornito la sua versione. Secondo la ricostruzione del giovane accusato, la pistola sarebbe stata usata solo per legittima difesa poiché il fratello maggiore, Giovanni, lo stava minacciando con un coltello. Completamente opposta la versione raccontata da Giovanni Ruggero, attualmente ancora ricoverato all'Ospedale Giovanni Paolo II per il colpo di pistola che lo ha ferito alla schiena. Giovanni Ruggero avrebbe preso il coltello in mano solo poiché si sentiva minacciato dal fratello Paolo, che era armato. Le due versioni concordano solo su una cosa: la forte litigiosità tra i due fratelli. Ora toccherà ai giudici tempiesi dirimere la questione. Paolo Ruggero è difeso dall'avvocato Antonello Desini; Giovanni Ruggero è difeso dall'avvocato Giampaolo Murrighile.
18 April 2024
18 April 2024
18 April 2024
18 April 2024
17 April 2024
17 April 2024
17 April 2024