Olbia. Soldiarietà natalizia: Antonio Dessì consegna doni agli olbiesi bisognosi

Olbia, 24 Dicembre 2016 - L'aveva promesso e alla fine lo ha fatto: Antonio Dessì, il discusso e amato (a seconda dei punti di vista) fustigatore olbiese colpisce ancora. Questa volta, però, non ci sono politici nel suo mirino, ma solo opere di bene. Antonio Dessì, infatti, ha lanciato un appello in favore dei tanti olbiesi che hanno problemi economici, ma che per un senso di pudore e vergogna non utilizzano i servizi messi a disposizione per gli indigenti. La catena di solidarietà ha dato i suoi frutti e in queste ore, armato di camioncino e "deposito", Dessì sta letteralmente consegnando doni agli olbiesi bisognosi.

"C'è tanta miseria anche se non sembra - ha detto Antonio Dessì -. Tanti olbiesi non si rivolgono alla Caritas perché si vergognano. Avevo promesso che avrei aiutato chi ha difficoltà e in questi giorni ho iniziato a consegnare le cose che mi hanno donato. Mi hanno dato di tutto".

Panettoni, vino, carne, ma anche e soprattutto beni di prima necessità come conserve, pelati, pasta: sono tantissimi gli imprenditori olbiesi (e non) che stanno donando. Il "servizio" è a chiamata: basta contattarlo sul suo gruppo, al telefono oppure segnalare un caso di cui si è a conoscenza. Attenzione ai furbetti, però: "Cerco di controllare a chi vanno queste cose - ha spiegato Dessì -. Mi è capitato già capitato qualche furbetto, a loro non do nulla".

Insomma, adesso accanto alle tante associazioni che si occupano dei bisognosi invisibili, cioè quelli che non passano attraverso i servizi "ufficiali" come la mensa di via Canova o i gruppi Caritas, c'è anche Antonio Dessì.