Wednesday, 24 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia: sit-in permanente famiglie bimbi diabetici, ma ecco altri ambulatori a rischio

Olbia: sit-in permanente famiglie bimbi diabetici, ma ecco altri ambulatori a rischio
Olbia: sit-in permanente famiglie bimbi diabetici, ma ecco altri ambulatori a rischio
Angela Galiberti

Pubblicato il 07 July 2020 alle 20:54

condividi articolo:

Olbia, 07 luglio 2020 - La protesta dell'ADG Gallura contro la chiusura dell'ambulatorio di Diabetologia Pediatrica, che al momento non è stata smentita né revocata, diventa permanente: lo ha annunciato il presidente Pietro Spano alla fine di un colloquio con la dottoressa che segue i 100 bambini diabetici e alcuni rappresentanti politici e sindacali: il consigliere regionale Giuseppe Meloni, il consigliere comunale Rino Piccinnu, la segretaria Cgil Gallura Luisa Di Lorenzo e l'ex assessore regionale Carlo Careddu.

Oggi secondo giorno di presidio per le famiglie dei bambini diabetici della Assl Olbia: un giorno importante, perché speravano notizie positive che non sono arrivate. I passi successivi saranno importanti e pesanti: "Da domani, tutti i giorni dalle 18 in poi dobbiamo essere qui. Dobbiamo alzare l'asticella dell'attenzione. Non c'è molta scelta", ha detto Spano ai genitori presenti in loco. Si è parlato anche di possibili azioni legali.

I genitori dei bambini diabetici sono molto preoccupati: temono per la salute dei loro figli e si fidano ciecamente della pediatra che fino a oggi li ha seguiti. "Mio figlio ha già detto che non vuole andare da nessun altra parte", racconta una madre. "C'è stata una sola persona sempre disponibile, sin dall'esordio, a qualsiasi ora del giorno e della notte ed è la nostra diabetologa, non possono portarcela via", aggiunge un'altra madre. "Non si capisce perché stanno mettendo in difficoltà qualcosa che funziona", rimarca un padre.

Ad ascoltare la dottoressa e i rappresentanti delle istituzioni non c'erano però solo genitori di bambini diabetici. C'erano anche due madri di bambini con altri tipi di patologie. Le due donne hanno dato qualche notizia in più in merito agli ambulatori che seguono i loro figli. "Noi non siamo così tanti come i diabetici - hanno raccontato -, ma abbiamo gli stessi problemi. Gli ambulatori sono già chiusi e siamo molto preoccupate. Le nostre pediatre sono specializzate in ematologia e nefrologia". In un caso, il piccolo paziente deve presenziare in ambulatorio tutti i giorni, in un altro caso una volta a settimana, ma secondo quanto raccontato dalle due donne gli ambulatori non sarebbero disponibili già da domani. Insomma, a giudicare dalle preoccupazioni dei genitori, sembrerebbe che le ripercussioni non siano solo sulla Diabetologia pediatrica.

"Ce lo hanno detto più volte - ha poi detto Spano alle famiglie -: questa scelta di far turnare i pediatri a Tempio potrebbe avere ripercussioni su tutto il reparto pediatrico".

Intanto, in Regione, Giuseppe Meloni ha protocollato un'interrogazione nella quale chiede:

  • "se siano al corrente della vicenda testè rappresentata e se non ritengano opportuno intervenire per bloccare qualsiasi atto amministrativo che, seppur generato per attenuare delle criticità esistenti in un presidio ospedaliero, possa collateralmente compromettere la funzionalità di servizi essenziali offerti in qualsiasi reparto del medesimo presidio o in un altro ospedale".
  • "quali siano le azioni che intendano intraprendere per fermare il depotenziamento in atto nell'area del Nord Est della Sardegna e per disporre, all’opposto, un potenziamento dei servizi sanitari in quel territorio, sia attraverso l'applicazione delle previsioni contenute nel documento di ridefinizione della rete ospedaliera della Regione autonoma della Sardegna approvato dal Consiglio regionale in data il 25 ottobre 2017, che mediante il reclutamento, in numero adeguato, di personale medico e paramedico".