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Cronaca

Olbia: più telecamere e una nuova sala di videosorveglianza

Olbia: più telecamere e una nuova sala di videosorveglianza
Olbia: più telecamere e una nuova sala di videosorveglianza
Angela Galiberti

Pubblicato il 07 June 2018 alle 19:26

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Olbia, 07 giugno 2018 - Più sicurezza, ma anche più razionalizzazione e più fondi per trasformare Olbia in una città sempre più sicura.

La linea è tracciata nella delibera di giunta numero 180 del 04 giugno 2018 dal titolo "Ricognizione e razionalizzazione del sistema di videosorveglianzacomunale e partecipazione al bando videosorveglianza di cui al DM31/01/2018 in G.U. n.57 del 9-3-2018. Indirizzi al dirigente del SettorePianificazione e Gestione del Territorio".

Il Comune di Olbia, ormai da diversi anni, è proprietario di diversi sistemi di videosorveglianza: il più noto è quello del centro storico, le cui telecamere installate nel 2009 durante il primo governo Giovannelli campeggiano in alcuni punti strategici.

Il sistema è complesso e il governo cittadino guidato dal sindaco Nizzi ha deciso che è tempo di una razionalizzazione. "E'intento del Comune di Olbia procedere ad una ricognizione e razionalizzazione generale ditali sistemi di videosorveglianza al fine di migliorarne la gestione attraverso la realizzazione diuna nuova e moderna sala di videosorveglianza cittadina dotata delle migliori tecnologiepresenti sul mercato", si legge nel testo della delibera.

Il Governo ha da poco pubblicato un decreto ministeriale che consente ai Comuni di implementare il proprio sistema di videosorveglianza accedendo a un bando che mette sul piatto circa 37 milioni di euro. Per accedere al bando è necessario "richiedere tempestivamente alla prefettura la sottoscrizione di un patto perla sicurezza su un modello creato ad hoc che non richiede il nulla osta ministeriale".

Nella delibera si dice che "è intento di questa Amministrazione partecipare al suddetto bando per il quale ènecessario, tra l’altro, redigere un progetto almeno di livello preliminare, nel quale devono essereindicati tutti i siti e le misure che il comune intende intraprendere per migliorare la sicurezza cittadinanel rispetto della normativa vigente in materia di privacy".

Per questo motivo, si impegna con questo atto di indirizzo il "Dirigente del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio affinché ponga in esseretutti gli atti necessari al fine di poter partecipare al bando su emarginato, anche ricorrendo, qualoranecessario, all’ausilio di professionalità esterne specializzate in materia di videosorveglianza".