Olbia, 24 Aprile 2015 - Nella serata di ieri, presso il Politecnico Argonauti, si è svolto un interessante incontro dal titolo "Siamo quello che scriviamo?" incentrato su etica e responsabilità sociale sui social. Ad argomentare sulla questione è stata la
Dott.ssa Ilenia Atzori, responsabile regionale dell'Associazione Nazionale Piccoli Musei. la libertà di ciascuno di noi termina nel momento in cui lede la libertà altrui. Nella vita reale, sembra un concetto ormai acquisito. E nella vita virtuale? - Su questa falsa riga si è mossa la discussione, analizzando alcuni esempi di comportamenti - ai limiti della decenza - sui social legati a fatti d'attualità, come la strage del canale di Sicilia e le diverse riflessioni che ha scaturito; in evidenza il post di Gianni Morandi sul proprio profilo Facebook, che ha acceso gli animi arrivando ad avere più di 15mila commenti, molti dei quali poco carini. Attraverso alcune statistiche e articoli, Ilenia, ha poi spiegato come ormai internet ed i social network forniscano una realtà che tanto lontana da quella reale non è, ma anzi ne è legata; è vero anche che troppo spesso dietro ad un tweet o un post ci si lascia sfuggire una parola di troppo, cosa che in una discussione faccia a faccia difficilmente accadrebbe, o comunque sotto altri toni. Di questo e molto altro si è parlato, come spesso accade gli ospiti del Politecnico Argonauti offrono importanti spunti di riflessione e mai come questa volta l'argomento trattato è stato inerente a ciò che succede ogni giorno attorno a noi.
