Olbia, 10 Agosto 2016 - Un appello gira tra le bacheche di Facebook di molti nostri lettori, riguarda la situazione di un cittadino Olbiese apparentemente costretto a dormire nelle panchine del parco. L'appello è partito dalla pagina Facebook dell'ormai noto Antonio Dessì, dice questo: "
MI RIVOLGO A TUTTI I POLITICI OLBIESI💪💪💪E A TUTTI GLI IMPRENDITORI OLBIESI💪💪💪!!QUESTO SIGNORE CHE VIVE AL PARCO E' UN NOSTRO FRATELLO OLBIESE😢😢😢😢!!MI CHIEDO COME SIA POSSIBILE TUTTA QUESTA INDIFFERENZA 😢😢😢!E' MESI CHE DORME LÌ 😢😢😢E' MESI CHE STA SOLO😢😢😢!!BISOGNA AIUTARLO💪💪💪!!OGGI HO FATTO MERENDA CON LUI😊😊!!CI HO PASSATO UN ORA😊😊!!CON 5 EURO HO MANGIATO IO E LUI😊😊DUE PANINI 😊E DUE BIRRE😊😊😊!!PER FAVORE NON ABBANDONIAMOLO🙏🏻🙏🏻🙏🏻QUALSIASI PERSONA DELLA NOSTRA FAMIGLIA SI POTREBBE TROVARE IN QUESTA SITUAZIONE 😢😢😢!!BASTA POCO❤️" Angoscianti situazioni come questa sono sintomo di un malessere ancor troppo diffuso tra le fasce deboli della nostra città. Speriamo che con questa segnalazione, l'assessorato competente e le associazioni, nonché i privati cittadini stessi, possano intervenire al fine di dar una mano all'ennesimo olbiese in estrema difficoltà. Tutti meritano un tetto sotto il quale dormire, ma alcune volte sono loro stessi a non lottare per ottenerlo. Alcune volte,
scavando, si scopre che l'estrema e costante disponibilità di amici e familiari non bastano a tirar fuori dal tunnel una persona affetta da dipendenze o depressione. Speriamo che l'attenzione dei concittadini sia rivolta non solo al "popolare" pasto caldo ma soprattutto al sostegno psicologico, al fine diaiutare realmente e concretamente queste persone.
