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Cronaca

Olbia, scuole e università chiuse anche in Sardegna: l'idea del Governo Conte

Olbia, scuole e università chiuse anche in Sardegna: l'idea del Governo Conte
Olbia, scuole e università chiuse anche in Sardegna: l'idea del Governo Conte
Olbia.it

Pubblicato il 04 March 2020 alle 16:14

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Olbia, 04 marzo 2020 - Scuole chiuse in tutta Italia, Olbia e Sardegna ovviamente comprese, almeno fino al 15 marzo: questa è l'idea sulla quale starebbe lavorando il Governo Conte contro il Coronavirus.

L'indiscrezione - diffusa da tutti i quotidiani nazionali e regionali - è trapelata da Palazzo Chigi, dove si sta discutendo da questa mattina sulle misure utili al contrasto della diffusione del virus Covid-19.

L'idea sarebbe quella di chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado d'Italia non solo nelle zone rosse e gialle, ma anche in tutte quelle che hanno avuto relativamente pochi casi o che non sono ancora cluster zone come la Sardegna (che ha un caso confermato e un tampone positivo da confermare).

La chiusura di scuole e università dovrebbe essere prevista dal 5 al 15 marzo, ma i dettagli dovrebbero essere resi noti questo pomeriggio.

La ministra all'Istruzione, Lucia Azzolina, non ha smentito l'idea ma ha comunque frenato: "Nessuna decisione sulla chiusura delle scuole è stata presa, abbiamo chiesto un approfondimento al comitato tecnico-scientifico".

Questa delle scuole non è l'unica misura a cui il Governo Conte sta pensando.

Nella bozza del decreto ci sarebbe molto altro: blocco delle manifestazioni, stop a cinema e teatro, iniziative sportive solo a porte chiuse.

Potrebbero essere sospese tutte quelle iniziative che comportino affollamento di persone o che non garantiscano l'osservanza della distanza di sicurezza di almeno un metro.

Si tratta di un testo particolare, il cui contenuto definitivo dovrebbe essere reso noto nel pomeriggio e per il quale c'è molto attesa.

A Olbia, in particolare, si attende la decisione sulle scuole che metterà a dura prova l'organizzazione familiare: difatti, nelle famiglie dove entrambi lavorano bisognerà trovare una soluzione per i minori.

Per ora si rimane in attesa di notizie da Palazzo Chigi.

Alle 18, invece, consueto appuntamento con il bollettino della Protezione Civile per l'aggiornamento dei dati.