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Cronaca

Olbia, scoperto maxi "orto" di cannabis: arrestato olbiese

Olbia, scoperto maxi
Olbia, scoperto maxi
Angela Galiberti

Pubblicato il 23 July 2016 alle 12:17

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Olbia, 23 Luglio 2016 - Il Commissariato di Polizia di Olbia, guidato da Fernando Spinicci, sta portando a termine un'operazione anti droga ai margini della nuova 4 corsie Olbia Sassari. Nei mesi scorsi, durante i controlli dei cantieri, gli agenti olbiesi hanno notato alcuni strani movimenti attorno a un terreno. In seguito a un controllo, è stato scoperto un terreno pronto per una coltivazione. "Il terreno era ricavato all'interno diuna corona di fitta vegetazione ed era stato predisposto in modo professionale per una coltivazione - spiega il dott. Spinnici -. Il terreno era di difficile individuazione anche per la presenza degli alberi nel mezzo che rendevano impossibile l'individuazione della coltivazione dall'alto. L'acqua era ricavata da un vecchio pozzo artesiano collegato con un tubo di decine di metri occulato sotto una stradina laterale. L'acqua finiva in serbatoi da 5000 litri che alimentavano a loro volta un sistema di irrigazione a goccia pianta per piante".

La Polizia ha così messo in piedi un'operazione di controllo, autorizzata dal pm Angelo Beccu, con l'ausilio di diverse telecamere. L'intuizione dei poliziotti si è poi rivelata esatta: nel corso dell'osservazione, iniziata nel mese di Maggio, si è visto che l'orto non era altro che un'immensa coltivazione di marijuana da 1600 piante.

Questa mattina è scattato il sequestro e la distruzione delle piante, con il conseguente arresto ai domiciliari di un olbiese: S.P., classe 86, con precedenti. Le telecamere hanno ripreso anche altre persone che sono in corso di identificazione. L'operazione è portata avanti dalla Sezione Anticrimine, guidata da Lino Collu, in collaborazione con la Sezione Volanti.

I reati contestati sono coltivazione ai fini di spaccio, nonché furto aggravato: il complesso sistema di irrigazione era infatti collegato abusivamente a un palo dell'Enel. Anche questo "collegamento" era stato fatto in maniera professionale.

Secondo la Polizia olbiese, le persone responsabili della coltivazione hanno investito almeno 40mila euro per realizzare tutto il sistema di irrigazione e occultamento. Si stima le piante, al minuto spaccio, avrebbero potuto fruttare 1milione di euro.

L'orto è stato trovato a una decina di chilometri da Olbia ed era circondato da una fittissima vegetazione all'interno della quale erano stati ricavati dei cunicoli a loro volta occultati. Il tubo per irrigare la coltivazione era lungo 1100 metri.