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Pubblicato il 15 June 2016 alle 13:26
Olbia, 15 Giugno 2016 - Tavolo di concertazione sospeso per mancato accordo, sciopero indetto e portato a termine con successo. Anche a Olbia il settore Igiene Ambientale ha incrociato le braccia per l'intera mattinata e dando vita ad un partecipato sit-in davanti ai cancelli della De Vizia. Le motivazioni dello sciopero sono nazionali: in questi giorni si discute sul rinnovo del contratto nazionale e tra parti sociali e aziende vi è uno scontro feroce. Le proposte delle parti datoriali, infatti, non sono state accettate dai sindacati e viceversa. SI registra, in sostanza, un vero e proprio stallo nelle trattative. Le modifiche al contratto riguardano le regole degli appalti, i passaggi di gestione, le garanzie sulla salute e sulla ricurezza, l'adeguamento economico.
A Olbia, lo sciopero è andato decisamente bene. "Ha aderito il 90% dei lavoratori - ha detto Luisella Maccioni, segretario territoriale Funzione Pubblica Cgil -. Anche a Santa Teresa, Badesi e Trinità la partecipazione è stata tanta. Allo sciopero non hanno partecipato i lavoratori precettati e i precari". Lo sciopero è stato indetto da Cgil, Cisl e Uil.
Il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani è stato regolarmente eseguito e non sono stati segnalati disservizi.
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