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Cronaca

Olbia, San Simplicio: campane turbano il sonno, polemica sui social

Olbia, San Simplicio: campane turbano il sonno,  polemica sui social
Olbia, San Simplicio: campane turbano il sonno,  polemica sui social
Olbia.it

Pubblicato il 23 July 2020 alle 08:11

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Olbia, 23 luglio 2020- In questi giorni segnati dalle alte temperature che invitano tanti a dormire con le finestre aperte, ad Olbia le campane di San Simplicio finiscono al centro delle polemiche per via del suono troppo alto che turberebbe il sonno di qualcuno.

È lo stesso parroco coadiutore, Don Antonio Tamponi, ad annunciare sui social lo specifico intervento per la diminuzione dei battiti delle campane, e quindi del suono, ma questa operazione evidentemente non è piacuta a qualcun'altro perché il parroco per lo specifico intervento avrebbe dovuto chiedere i debiti permessi.

Lo stesso parroco Don Tamponi, armato di santa pazienza contro questo genere di ulteriori azioni, cerca di trovare una mediazione dettata sempre da cristiana pazienza: "Con estrema sincerità, ieri mi hanno segnalato all’autorità competente in materia, perché avrei cambiato il microfono toccando la basilica senza chiedere i debiti permessi. Chiaramente è falso, perché stavo diminuendo i battiti delle campane per segnalazione del vicinato, disturbato dal primo mattino ore 6.00. Farò una semplice denuncia contro ignoti, ricordando che i reati si pagano, per i peccati fortunatamente c’è Dio che è molto più benevolo".

In tanti hanno manifestato vicinanza e affetto nei confronti di don Antonio Tamponi fin da subito molto amato, ma evidentemente il suo operato, che ha portato sicuramente una ventata di gioiosa novità in tutta la comunità parrocchiale, per qualcuno rimane ancora, in qualche modo, un "forzare la mano" nei confronti di una realtà e quindi di abitudini parrocchiali che si erano fortemente consolidate e cristallizzate nel tempo.