Olbia, salvati tre senzatetto dalle fiamme

Olbia - Storie di ordinaria disperazione, fatalità e povertà ad Olbia in pieno centro. Questa notte l'associazione di pronto soccorso "Soccorso Sardo" ha fatto gli straordinari, andando ben oltre le regole imposte dai protocolli. Poco dopo le 23, da uno degli stabili abbandonati nel perimetro delle Ferrovie olbiesi esce del fumo. I soccorittori di "Soccorso Sardo", che hanno la sede nel seminterrato della Rsa "Sole di Gallura" sentono delle urla. "Abbiamo visto il fumo - racconta Andrea Perra, uno dei due ragazzi intervenuto - siamo corsi sulla rampa per vedere meglio cosa stesse succedendo e abbiamo sentito delle urla". Mentre Riccardo Bollaro chiama i Vigili del Fuoco, Andrea Perra e Domenico Nassroullah si precipitano nello stabile. "Siamo entrati da un ingresso laterale - continua il racconto il soccorritore di "Soccorso Sardo" - siamo saliti al terzo piano e lì ci sono venuti incontro due uomini che ci hanno informato nella presenza di una persona invalida". Andrea Perra non ci pensa due volte: sfonda due porte e alla fine trova la persona in difficoltà. Si tratta di un uomo sulla 50ina che deambulava a fatica e per mezzo di un bastone. I due ragazzi di "Soccorso Sardo" non possono fare altro che prenderlo e portarlo in salvo. Subito dopo sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno spenso l'incendio. I tre senzatetto, all'apparenza originari del Marocco, non hanno riportato ferite o traumi. Finito il trambusto sono rientrati nel loro rifugio di fortuna.