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Cronaca

Olbia, riprese televisive del Consiglio comunale: ecco 43mila euro

Olbia, riprese televisive del Consiglio comunale: ecco 43mila euro
Olbia, riprese televisive del Consiglio comunale: ecco 43mila euro
Angela Galiberti

Pubblicato il 09 July 2018 alle 14:29

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Olbia, 09 luglio 2018 - Il Comune di Olbia cerca un'azienda per le riprese televisive in differita del Consiglio comunale: l'avviso per l'indagine di mercato propedeutica alla proceduta negoziata è stato pubblicato oggi sull'Albo pretorio comunale.

Nel dettaglio, l'avviso è così intitolato: "Serviziodi riprese televisive e trasmissione in modalità differita dell’attività svolta dal ConsiglioComunale e diffusione di informazioni di interesse pubblico – sociale".

La base d'asta è di poco più di 43 mila euro: il contratto avrà durata di un solo anno, eventualmente prorogabile a norma di legge. "L'affidamento avverrà mediante il mercato elettronico MEPA gestito da Consip S.p.A. La proceduradarà luogo all’affidamento ad un unico contraente", si legge nell'avviso.

Chi può partecipare? Ecco i requisiti di idoneità professionale:

  • potranno partecipare solamente gli operatori economici iscritti nel registro delle Impresedella Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ai sensi dell’art. 83,comma 1, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 s.m.i. per l’attività oggetto della procedura.
  • potranno partecipare solamente gli operatori economici abilitati al bando “Servizi di informazione, comunicazione e marketing”.

Altri due paletti sono definiti dai cosiddetti "requisiti morali":

  • potranno partecipare solamente gli operatori economici in possesso dei requisiti di cuiall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
  • potranno partecipare solamente gli operatori economici che non hanno conferito incarichiprofessionali né concluso alcun contratto di lavoro subordinato o autonomo ad ex- dipendenti della S.A. che hanno cessato il rapporto di lavoro con tale Ente da meno di tre anni i quali,negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto diquest’ultimo ai sensi dell’art dall’art 53, comma 16-ter del D.Lgs. n. 165/2001 s.m.i.

Non è tutto, perché "Gli operatori economici interessati, potranno presentare richiesta di invito, purché abilitati al bandodi cui sopra del MePA gestito da Consip S.p.A.".

Per presentarsi bisogna essere celeri: l'avviso scade il 23 luglio. Se il numero delle imprese è inferiore a 10, verranno invitate tutte a partecipare alla gara; se il numero supera la decina, si procederà al sorteggio di 10 operatori.

"La procedura negoziata potrà essere avviata anche in presenza di una sola candidatura ammissibile", chiarisce l'avviso.

Infine: "Il presente avviso è da intendersi come mero procedimento di informazione, non vincolanteper l’Ente, finalizzato a dare pubblicità della futura attivazione della procedura di scelta delcontraente".

Forse sarà per questo che, a differenza di quanto fatto in altri Comuni italiani (per esempioBisceglie, Catania, Monopoli), in questo avviso non vengono specificati e/o richiesti:

  • il possesso di un canale televisivo ove trasmettere le sedute registrate;
  • il capitolato;
  • l'iscrizione al Roc;
  • fatturato minimo;
  • il possesso delle attrezzature.