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Cronaca

Olbia, rinnovata la segreteria Cgil: trasporti e lavoro le priorità

Olbia, rinnovata la segreteria Cgil: trasporti e lavoro le priorità
Olbia, rinnovata la segreteria Cgil: trasporti e lavoro le priorità
Angela Galiberti

Pubblicato il 02 May 2014 alle 16:55

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Olbia, 02 Maggio 2014 - Conclusasi la fase congressuale, che ha portato alla rielezione di Fabio Spano come segretario territoriale della Cgil Gallura, ora tocca alla segreteria. Questa mattina, nella sede di Via del Piave, il segretario Spano ha presentato coloro che lo affiancheranno in questo nuovo mandato: Luisa Di Lorenzo e Franco Monaco. La scelta del segretario Spano è caduta su due persone di esperienza, che conoscono molto bene le problematiche del territorio e che per le loro competenze possono "rispecchiarsi" nelle priorità che la stessa Regione Sardegna, con il nuovo Governo Pigliaru, si sta dando. Luisa Di Lorenzo è una precaria della scuola, mentre Franco Monaco è in prima linea nel settore trasporti. Lavoro e trasporti, ammortizzatori sociali e continuità territoriale, diritti ed economia sono i temi centrali dell'agenda politica della Regione Sardegna e diventeranno i temi centrali dell'agenda sindacale della Cgil Gallura. "L'alluvione ha accentuato i problemi della Città di Olbia - ha detto Fabio Spano -. Non abbiamo mai visto Olbia così. Abbiamo sbagliato a puntare tutto sulla monocoltura del mattone. Ma l'edilizia deve ripartire. Nel "patto del lavoro" proposto dalla Cgil nazionale c'è scritto come far ripartire l'edilizia. Infrastrutture, riqualificazione e riassetto idrogeologico". Ma quello dell'edilizia è solo uno tanti nodi da sciogliere per la Cgil della Gallura: c'è la Provincia in dismissione, i pezzi dello Stato che vengono trasferiti altrove, la crisi Meridiana, gli ammortizzatori sociali in deroga. "Vi è un uso esponenziale degli ammortizzatori sociali in deroga - ha detto Luisa Di Lorenzo -. Ci sono 12'000 persone che non percepiscono un centesimo dal Gennaio 2013. Il fabbisogno stimato è di 200milioni, ma forse ne hanno trovati 52. Il nostro ruolo è stato snaturato, ci stiamo occupando di politiche passive del lavoro". La crisi economica ha cambiato anche i ruoli dei sindacati: non più baluardi per difendere i diritti, non più fari nella nebbia della deregulation contrattuale, ma soprattutto strumento per ottenere ammortizzatori altrimenti quasi impossibili da avere. "Abbiamo avuto quattro anni di politiche per i trasporti disastrose - ha detto Franco Monaco -. Bisogna aprire un confronto con Pigliaru e la giunta regionale. Il prossimo 30 Maggio ci sarà un nuovo sciopero del personale Meridiana. L'Assessore regionale dice che Meridiana è un'azienda privata e che gli strumenti che può utilizzare la Regione non sono così importanti. Secondo noi si sbaglia, questa è una logica riduttiva". I trasporti sono un nodo cruciale per la Sardegna e per la Gallura in particolare. La crisi meridiana, la continuità aerea, la continuità marittima sono temi centrali che vanno affrontati con strumenti adeguati. La continuità territoriale, ad esempio, è finanziata con 52milioni di euro: fondi non sufficienti a garantirne l'efficacia per tutti i cittadini. Ma ci sono anche altri problemi, come la possibile cancellazione dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna. Finire sotto Cagliari potrebbe voler dire addio a qualsiasi prospettiva di sviluppo.