Olbia regina delle arti marziali: ecco Luigi Sarigu e il jūjutsu

Olbia, 07 Settembre 2017 -AOlbia le arti marziali sono una grande tradizione: da sempre gli olbiesi si distinguono nel combattimento e da sempre il territorio olbiese accoglie maestri da tutta la Sardegna poiché qui si studiano e si praticano tutte le discipline, dalle più antiche alle più innovative. In questo contesto decisamente fertile è riuscito ad inserirsi Luigi Sarigu, giovane trentunenne originario di Cagliari, la cui specialità è una delle arti marziali più affascinanti e antiche. "Ho iniziato a praticare iljūjutsu ventuno anni fa, quando avevo 10 anni - racconta Luigi Sarigu - e qui ad Olbia, dopo aver chiuso la mia palestra a giugno, mi sono appoggiato alla SK1 di Stefano Ibaticie Gabriele Manunta".

Iljūjutsu, il cui nome deriva dajū(o "jiu" secondo una traslitterazione più antica, che significa flessibile, cedevole, morbido) ejutsu(arte, tecnica, pratica),è un'antica forma di combattimento di origine giapponese le cui notizie certe partono dal 1500. Luigi Sarigu non si è fermato solo aljūjutsu, ma ha continuato ad approfondire l'arte della lotta studiando altre interessanti discipline, pur tenendo i suoi corsi. "I corsi alla SK1 sono aperti sia ai giovanissimi che alle donne. Non solo, mi occupo anche di forme di autodifesa e faccio il personal trainer cercando di instaurare un rapporto professionale e umano. Il mio motto è che tutti gli esseri umani sono belli e la palestra serve per migliorare".

Iljūjutsu non forgia solo il corpo, ma anche il carattere: "con i bambini e le persone in generale ci vuole molto tatto, se sei iperattivo trasformi questo lato del tuo carattere, se invece hai poca autostima o poco autocontrollo, impari a disciplinarti. Adesso mi sto studiando l'MMA (mixed martial arts), uno sport a contatto fisico pieno, dove da allievo cercherò di utilizzare il metodo Bianchi rivisitato dal metodo Rinaldo Orlandi". Insomma, le arti marziali a Olbia sono un vero stile di vita.