Olbia: studenti-musicisti in concerto alla Rassegna “E. Pais”

Olbia, 21 Maggio 2016 -Al via la sesta edizione della Rassegna Musicale “E. Pais”, l'iniziativa che vede protagonisti gli alunni dell’indirizzo musicale dell'Istituto e aperta a tutte le scuole secondarie di primo grado con indirizzo musicale del Nord Sardegna. Il progetto è ideato e gestito dal prof. Giuseppe Fresi Roglia (docente di violino) in collaborazione con gli insegnanti dell’indirizzo musicale: Antonello Monteduro (docente di pianoforte), Giacomo Spano (docente di chitarra) e Salvatore Moraccini (docente di tromba).L'edizione di quest'anno è in programma dal 25 al 27 maggio e si terrà in due location: nei locali dell'ex palestra in via Nanni e nella sala conferenze del Museo archeologico di Olbia. Si inizia la mattina di mercoledì 25 maggio con un concerto Dixiland in calendario nei locali dell'ex palestra in via Nanni. Nel pomeriggio, a partire dalle 15, la sala convegni del Museo archeologico ospiterà l'esibizione degli alunni dell'Istituto Comprensivo di Tempio, dell' "A. Diaz" di Olbia e della classe I G dell' "E. Pais". La rassegna proseguirà sempre al Museo archeologico, il giorno dopo, giovedì 26 maggio alle 11 con un videoconcerto di brani della Disney e altri brani musicali eseguiti dagli studenti della classe III G dell' "E. Pais". Prevista inoltre, l'esibizione del coro Gospel Tell Thee di Telti. Nel pomeriggio alle 15 i protagonisti saranno gli alunni delle classi I P e II G dell' "E. Pais", seguiranno infine, gli studenti dell'indirizzo musicale della scuola secondaria di I grado n.3 "P. Tola" di Sassari. Nella terza ed ultima giornata della rassegna, prevista per venerdì 27 maggio, si esibiranno a partire dalle 15, gli alunni degli istituti Comprensivi n° 2 di Ozieri e n° 1 di Arzachena e gli studenti della classe III G dell' "E. Pais".

«L'obiettivo della rassegna - spiega Fresi Roglia - è quello di creare un'occasione di crescita attraverso l'esperienza comune e di confronto, stimolando e coinvolgendo gli studenti di diverse scuole e i relativi insegnanti, facendo vivere la musica come luogo d'incontro. Il linguaggio musicale, infatti - prosegue - racchiude in sé una grande potenzialità socio-educativa che va ricercata, sperimentata e fatta esprimere. "Fare musica insieme" è più importante e viene prima di "suonare perfettamente", è l'inizio da cui può scaturire la voglia di migliorarsi». La rassegna è patrocinata dal Comune di Olbia.