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Cronaca

Olbia, Rapporto Enac sul Costa Smeralda: bilancio positivo per questo 2013

Olbia, Rapporto Enac sul Costa Smeralda: bilancio positivo per questo 2013
Olbia, Rapporto Enac sul Costa Smeralda: bilancio positivo per questo 2013
Angela Galiberti

Pubblicato il 12 October 2013 alle 14:00

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Olbia - Archiviata l'estate, l'Aeroporto Costa Smeralda di Olbia pensa al futuro. Ieri mattina, l'Enac ha riunito nella Sala Lodovici dell'aerostazione tutti gli operatori aeroportuali per analizzare il bilancio consuntivo della stagione estiva 2013. A questa riunione hanno partecipato proprio tutti: i vettori aerei, l'Enac, la Geasar, gli operatori commerciali, i tassisti, gli autonoleggiatori, le imprese che garantiscono i bus di linea, NCC e forze dell'ordine. Stagione positiva. Secondo i dati forniti dal direttore aeroportuale, l'avvocato Marco Di Giugno, l'Aeroporto Costa Smeralda si è comportato molto bene durante questi mesi estivi. Complici la crisi economica, il calo del traffico marittimo e le agitazioni politiche nel Nord Africa, lo scalo olbiese è riuscito ad aumentare il numero dei passeggeri in transito a fronte di un numero movimenti sostanzialmente stabili. Questo è avvenuto grazie al "coefficiente di riempimento posti" (il load factor) che ha segnato indici estremamente positivi per le compagnie aeree che hanno scelto di scommettere su Olbia. Puntualità dei voli. Riguardo la puntualità dei voli, il bilancio dell'Enac è sostanzialmente positivo. Nel 2013, il Costa Smeralda si è confermato come uno scalo puntuale e veloce. Solo in alcune occasioni vi sono stati dei ritardi. Due episodi hanno visto come protagonisti due aerei in difficoltà con conseguente chiusura dello scalo: la prima volta si è "inceppato" un jet privato sulla pista, la seconda volta un Air Burkina in fase di collaudo ha segnalato un problema a bordo. Per il resto, la colpa degli altri ritardi è dovuta alla sovrapposizione dei voli in arrivo e in partenza. Il Costa Smeralda ha una sola pista operativa e, dunque, quando c'è tanto movimento può capitare qualche intoppo tra gli aerei in arrivo e quelli in partenza. Il rapporto con gli operatori. Questa riunione sarà la prima di tante, almeno secondo la volontà dell'Enac. Lo scopo di queste assemblee è quello di migliorare i servizi aeroportuali e la loro organizzazione. Ieri sono stati ascoltati i suggerimenti degli operatori. Questo confronto sarà utile per risolvere alcune criticità come, ad esempio, la viabilità di ingresso all'aeroporto in concomitanza con le partenze e gli atterraggi.