Olbia: oggi la Remata dei Mestieri in notturna

Olbia, 28 luglio 2018 -Come da tradizione l’ultimo sabato di luglio è dedicato alla finale della Remata dei mestieri, la manifestazione remiera organizzata dalla Lega navale di Olbia che porta a bordo dei palischermi di legno le squadre olbiesi che rappresentano le professioni. Appuntamento domani, sabato 28 luglio, per la prima volta in versione notturna, dalle 20.30, in via Escrivà.

Per la prima volta nella sua storia lunga cinque anni, sarà il Porto Romano a ospitare la finale della Remata dei mestieri. Questo sabato, 28 luglio, scenderanno in acqua a bordo dei lancioni di legno da otto metri e mezzo, dieci squadre formate da dieci vogatori e un timoniere. Ci saranno le maestre con Gianna Sanna al timone; le mamme casalinghe timonate da Alberto Carnevale; i commercialisti da Eugenio Degortes; la squadra dell’Enel da Massimo Budroni; i geometri da Michele Corda; i professori da Danilo Madeddu; gli operatori telefonici da Giancarlo Campesi; i veterinari da Daniela Messina; i giornalisti da Serena Lullia. I campioni in carica, gli operatori marittimi, vincitori delle edizioni della Remata dei mestieri del 2015, 2016 e 2017, saranno timonati da Antonio Derosas.

Gara in notturna. Quattro torri faro illumineranno a giorno lo specchio di mare dell’antico Porto Romano rendendo ancora più suggestivo lo spettacolo remiero. Alle 20.30 lo speaker Tommy Rossi darà il benvenuto al pubblico e annuncerà l’inizio ufficiale della quinta Remata dei mestieri con la sfilata in mare degli equipaggi sulle note dell’inno nazionale. Partner della manifestazione la Croce Smeralda, che sarà presente con una ambulanza e il personale sanitario; l’associazione di Protezione civile Gaia; l’Autorita Portuale che ha messo a disposizione lo spazio di via Escrivá; il supermercato Conad; la Polizia di Stato che vigilerà sulla manifestazione con le moto d’acqua.

Il campo gara. Sarà una gara a tre corsie. Le barche partiranno tutte dal centro del campo lungo 120 metri. Percorreranno insieme i primi sessanta metri fino ad arrivare alla prima boa di virata che dovrá essere lasciata sulla sinistra senza toccarla con lo scafo. Dopo aver ripreso velocità le barche cominceranno il rettilineo di 120 metri che le porterà fino alla seconda boa per un’altra virata. A quel punto ci saranno ancora 60 metri prima di tagliare il traguardo. Quattro le batterie da tre squadre ciascuna delle eliminatorie che consentiranno ai sei migliori equipaggi di partecipare alle semifinali, da cui poi usciranno i finalisti. Prima dell’ultima gara dei mestieri che deciderà il podio, spazio alla finale del torneo Amici del remo, riservato a squadre miste. In campo la Lega navale di Golfo Aranci, i Vogabondi e la Lega navale di Porto San Paolo.

La festa. Al termine della finale, pubblico e atleti si sposteranno nella sede della Lega navale, in viale Isola Bianca, per le premiazioni e per la grande festa a base di musica, karaoke e bontà enogastronomiche sarde.