Olbia, 29 Gennaio 2014 - La scia di sangue sulle strade olbiesi, purtroppo, non si interrompe. Questa sera, sulla sopraelevata nord - all'altezza dello svincolo per la Zona Industriale, si è verificato un
incidente mortale. Due le auto coinvolte: una
Opel Astra e una Lancia Musa. A morire è stato il conduttore della Opel Astra,
Marco Sassu - 52 anni. L'urto tra le due vetture è stato talmente violento da non permettere all'airbag di fare il suo lavoro. L'uomo è stato immediatamente soccorso dal 118. Gli operatori di Pronto soccorso hanno provato per 20 minuti a rianimarlo sul posto, poi lo hanno trasportato al Giovanni Paolo II, nelle cui sale si è tentato di rianimarlo per diverso tempo. Purtroppo, a causa delle ferite riportate, l'uomo è morto. A bordo dell'altra auto, la Lancia Musa, vi erano
due persone:
Anna Maria Varrucciu, moglie del presidente Cipnes Settimo Nizzi, e suo
figlio minorenne. La donna ha riportato ferite scomposte ed è ricoverata in ospedale, mentre il giovane è uscito illeso dallo scontro. Sulla dinamica sta lavorando la
Polizia Locale di Olbia, guidata dal comandante
Gianni Serra. Subito dopo il sinistro, la Polizia Locale ha bloccato il traffico per consentire i soccorsi e iniziare le indagini. A quanto sembra, l'Opel Astra si stava dirigendo in direzione Olbia, quando ad un certo punto - per cause ancora da accertare - si è scontrata frontalmente con la Lancia Musa che percorreva la sopraelevata nel senso opposto. L'urto frontale è stato talmente violento da far ruotare la Lancia Muso in senso antiorario: la corsa del retrotreno della Lancia è stata fermata dal guardrail.