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Cronaca

Olbia, quartiere Isticadeddu: "basta isolamento"

Olbia, quartiere Isticadeddu:
Olbia, quartiere Isticadeddu:
Camilla Pisani

Pubblicato il 11 May 2016 alle 13:04

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Olbia, 11 maggio 2016 - Il nostro viaggio nei quartieri si sposta verso la periferia ovest di Olbia; il quartiere Isticadeddu, con i suoi duemila abitanti, il suo skyline di case basse e le sue scuole, potrebbe essere una zona residenziale molto bella, se venisse valorizzata a dovere. Purtroppo la zona tende a rimanere isolata dal resto della città, per via della mancanza di collegamenti comodi e diretti, aggravata, dopo l'alluvione, dal crollo del ponte di via Vittorio Veneto; sembra però che i lavori per il ripristino del ponte verranno avviatia brevissimo, forse dopo la festa di San Simplicio.

Ma il problema dell'isolamento rimane: nel 2011, il comitato di quartiere è riuscito a raccogliere più di tremila firme per chiedere una strada di collegamento tra quartieri, che permettesse un facile accesso sia alla zona Bandinu che alle zone dell'ospedale e della parrocchia e che da via Barcellona, mettesse finalmente un punto al distacco di Isticadeddu dal resto della città. L'alluvione ha ovviamente aggravato i problemi storici di una zona che, nonostante sia in piedi da più di due decenni, solo due anni fa ha ottenuto l'illuminazione urbana; tra svalutazione degli immobili e risanamenti lenti e difficoltosi, il quartiere avrebbe necessità di una spinta più forte per ripartire.

"A Isticadeddu ci sono scuole strapiene, gli edifici andrebbero ampliati per rispondere adeguatamente alla domanda scolastica - spiega il presidente di comitato Piergiovanni Porcu - e il quartiere non dispone ancora di alcun servizio pubblico. Quello che chiediamo è, senza troppe pretese, di avere marciapiedi, infrastrutture di base, dei luoghi in cui ci si possa aggregare, magari una piazzetta".

L'obiettivo di Isticadeddu poggia quindi su due punti fondamentali: trovare una soluzione a livello di viabilità per l'isolamento e ottenere i servizi urbani fondamentali perché il quartiere diventi parte integrante della città, fruibile ai residenti e da tutta Olbia.