Olbia - Si sentono cittadini di serie "b" quelli di Pasana. Abitano in case graziose, costruite con grandi sacrifici. Hanno strade larghe e comode, adatte per ospitare - un giorno - potenziali marciapiedi, piste ciclabili e verde pubblico. Di scempi, a Pasana, non ne sono stati fatti nonostante il quartiere si sia sviluppato 30 anni fa abusivamente. Oggi di abusivo non c'è più niente: chi costruisce lo fa con regolare licenza, mentre tutti gli altri si sono messi in regola pagando una carissima Bucalossi (65euro/mq). Nonostante ciò (e nonostante un piano di risanamento), Pasana è uguale a 30 anni fa. Stessi problemi di sempre, stesse file in comune, stesse risposte (zero, o quasi). A Pasana vi sono tre nodi principali che devono essere assolutamente sciolti. Il primo riguarda le fognature. L'amministrazione, attraverso il piano di risanamento, ha provveduto a creare questo sottoservizio che prima non c'era. Bene, bravi, bis. I cittadini ringraziano, ma vorrebbero poterle usare queste fogne. Perchè ancora, dopo 30 anni e dopo questi importanti lavori, i cittadini di Pasana utilizzano le fosse biologiche che ogni 15 giorni devono essere svuotate. Per utilizzare l'infrastruttura pubblica nuova di zecca serve il collegamento alla dorsale principale che sta oltre il fiume. Pochi metri di tubazione che, per logica, probabilmente verranno posati quando verrà toccato il ponticello di Isticadeddu. Il secondo nodo da eliminare è il ruscelletto che, a ogni pioggia, esonda. Attualmente vi è una sorta di ponticello che ha il compito di incanalare le acque in uno scavo, ma questa soluzione è insufficiente. Le piogge "tropicali" alle quali ormai siamo abituati rappresentano per Pasana un triste spettacolo. Basta una pioggia più sostenuta per vedere il ruscello esondare e trasformare via Giove in "Fiume Giove". Il risultato? Più che l'auto, servirebbe un gommone per entrare nelle case. Ma soprattutto servirebbe un cingolato. L'acqua, infatti, ha portato via tutta la terra bianca della strada principale scoprendo un sedimento in pietre posato quando sono stati fatti i lavori per i sottoservizi. E qui arrivamo al terzo nodo: l'asfalto. Le strade di Pasana sono sostanzialmente impraticabili. Non solo per via del sedimento roccioso (insidioso anche per i pedoni), ma anche per le buche profondissime che caratterizzano ogni via "planetaria" della zona.
