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Olbia: torna “Mamma, papà andiamo a teatro"

Olbia: torna “Mamma, papà andiamo a teatro
Olbia: torna “Mamma, papà andiamo a teatro
Olbia.it

Pubblicato il 09 March 2017 alle 11:22

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Olbia, 09 Marzo 2017 -L’Associazione Culturale Mediterrarte, a partire dal 2014 su richiesta di diversi genitori sensibili e attenti all'educazione all'ascolto che si realizza magistralmente a teatro, ha ideato, parallelamente alla rassegna di teatro per le scuole “Teatro a Tutto Tondo” questo appuntamento pomeridiano con il teatro per i più piccoli.

La ragione che ha spinto l'associazione a dare sistematicità a questa iniziativa discende dalla constatazione esplicitata da alcuni genitori, di non avere molte possibilità in città per poter trascorrere del tempo fruttuoso e insieme divertente con i loro figli. L'associazione vuole soddisfare questo bisogno emerso ed è per questa ragione che dal 2014 propone, nei mesi invernali n. 4 spettacoli rivolti alle famiglie di generi e stili diversi pensati per soddisfare sia il pubblico dei ragazzi che degli adulti.

La rassegna per bambini e famiglie “Mamma, papà andiamo a teatro IV edizione” è patrocinata dal Comune di Olbia e si svolge nella sala conferenze della Stazione Marittima messa a disposizione dalla Sinergest, sponsor della rassegna unitamente alla compagnia di navigazione Sardinia Ferries , senza la quala non sarebbe possibile offrire spettacoli di compagnie nazionali.

Sabato 11 marzo alle ore 18,30 andrà in scena il 3° spettacolo della rassegna: “Clown Vola” della Compagnia Un Chapiteau Parapluie.

Sketch comici, musica e numeri di abilità circensi sono gli ingredienti del nostro nuovo appuntamento. Nel varietà clownesco gli attori della compagnia di Loiri Porto San Paolo, Fedro Muliello e Daniela Bandinu, fondatori anche della compagnia Lanchilonghi, interpretano un musico-giocoliere e un clown al femminile che stenta a rimanere al suo posto.

I due personaggi giocheranno a mescolare i ruoli, finché al pubblico non sarà più tanto chiaro chi è l’abile e chi l’incapace. Lo spettacolo integra le dinamiche tipiche del clown tradizionale del circo con un forte lavoro d’attore, musica dal vivo suonata con fisarmonica, canzone comica a due voci, numeri di giocoleria ed equilibrismo. Tutti i numeri di “abilità” presentati sono contestualizzati all’interno dello sviluppo narrativo del varietà, in cui i due personaggi si trovano ad affrontare varie peripezie, tra loro e con il pubblico.

Chiuderà la rassegna, sabato 1 aprile la compagnia toscana Teatro Glug con lo spettacolo “Becco di Rame”. Uno spettacolo di narrazione e pupazzi tratto da una storia vera di cui daremo maggiori informazioni in seguito.