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Cronaca

Olbia sarà l'unico Punto Nascita della Gallura

Olbia sarà l'unico Punto Nascita della Gallura
Olbia sarà l'unico Punto Nascita della Gallura
Angela Galiberti

Pubblicato il 08 January 2016 alle 13:15

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Olbia, 08 Gennaio 2016 - Le direttive nazionali diramate dal Ministero Della Sanità, guidato da Beatrice Lorenzin, rischiano di creare notevoli problemi in Gallura. Il Ministro Lorenzin, infatti, ha deciso di non attuare le deroghe inizialmente previste per i piccoli centri ospedalieri. Tutti i punti nascita al di sotto dei 500 nati verranno chiusi. Ciò vuol dire che in Gallura sono a rischio i punti nascita di Tempio e La Maddalena: l'unico che non rischia la chiusura è Olbia, che sfiora ogni anno i 1000 nati. Tempio e La Maddalena non sono le uniche realtà a rischiare: potrebbe chiudere anche il punto nascita di Ozieri, il cui ospedale è una piccola eccellenza sarda. Dovrebbero esserci delle eccezioni, invece, per Lanusei e Alghero. Hanno già chiuso le attività legate all'Ostetricia, invece, i punti nascita di Ghilarza, Bosa, Muravera e Isili.

La chiusura dei punti nascita di Tempio e La Maddalena, se compensata da un'adeguato sistema di elisoccorso, potrà favorire l'Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Il reparto di Ostetricia olbiese è all'avanguardia che vede, ogni anno, la nascita di oltre 900 bambini. Con l'arrivo dei bebè dell'Alta Gallura, Olbia potrebbe superare i mille nati e dunque aprire finalmente la tanto agognata Unità Intensiva Neonatale che nel nord est Sardegna manca del tutto, costringendo decine di donne galluresi a partorire a Sassari.