Olbia, prosegue lo sciopero degli avvocati

Olbia, 18 Marzo 2014 - Gli avvocati della Gallura proseguono il loro sciopero. Lo ha deciso l'Ordine degli Avvocati di Tempio Pausania, presieduto da Paola Gosamo, durante l'ultima riunione svoltasi lo scorso 17 Febbraio. Gli avvocati galluresi non hanno nessun dubbio: lo sciopero continuerà in tutta l'Isola poiché lo Stato deve capire che le riforme sin qui adottate non hanno avuto gli effetti sperati. In particolare, gli avvocati galluresi si scagliano contro i continui aumenti del costo della Giustizia. Aumenti che ricadono sul cittadino e che hanno avuto l'effetto, secondo gli avvocati, di aumentare di ulteriori 500 giorni la durata di un procedimento. Tempi lunghissimi, questi, che hanno portato all'ennesima infrazione per l'Italia.

"E’ di ieri la notizia che le disorganiche riforme della Giustizia susseguitesi negli ultimi anni,volte ad aumentare i costi per riservare l’accesso al processo solo alle classi più abbienti, non hanno impedito che la media dei tempi del processo civile di primo grado in Italia si allungasse dai 500 giorni nel 2010 ai 600 giorni nel 2012,consentendo all’Italia di conquistare la maglia nera dell’Europa. - si legge nel comunicato degli avvocati galluresi - L’unico sistema per diminuire l’arretrato ed accelerare i tempi del processo è aumentare l’organico della magistratura,con idonei investimenti, ma la politica ha sempre scelto di percorrere altre strade,non solo evidentemente perdenti ma anche lesive dei diritti costituzionalmente garantiti".