Olbia proiettata verso un futuro ecosostenibile: ecco i dettagli

Olbia, 01 Ottobre 2017- Olbia si proietta nel futuro guardando al biogas come forma di energia ecosostenibile sia per le utenze domestiche che per le attività produttive della città. Il progetto c'è: è l'ammodernamento deldell'impianto del Cipnessi Spiritu Santu, per un valore complessivo di oltre 20 milioni di euro. Il progetto, piuttosto ambizioso, riguarda la realizzazione di un biodigestore anaerobico, che eliminerà la produzione di miasmi che contaminano da troppo tempoMurta Maria e Porto San Paolo.

Il progetto del Cipnes trova un alleato nel Comune di Olbia, guidato da poco più di un anno dal sindaco Settimo Nizzi. Come rivela la Nuova Sardegna, il Comune olbiese sarebbe intenzionato ad avviare un gemellaggio conil comune di Codroipo sulla gestione dei rifiuti. L'obiettivo potrebbe essere quello di ispirarsi all'impianto di compostaggio di Pannellia, realizzato e gestito dalla Desag Ecologia scarl.

L'obiettivo del Cipnes, è quello di sfruttare al massimo i biogas prodotti nella discarica dalla frazione umida conferita dagli utenti di Olbia e di altri comuni qualiAlà dei Sardi, Arzachena, Berchidda, Buddusò, Budoni, Golfo Aranci, La Maddalena, Loiri Porto San Paolo, Monti, Padru, Palau, Sant'Antonio, San Teodoro e Telti.

Il progetto è ambizioso e potrebbe, con la produzione di biogas,risolvere i problemi delle imprese energivore di Olbia, come la As do Mar, con l'effetto non secondario di ridurre il costo delle bollette per gli olbiesi e con esiti felici anche per la sostenibilità ambientale.