Olbia, Premio giornalistico in memoria di Umberto Ruggiu

Olbia – Un sogno inseguito con sacrificio e con passione, sfuggito a causa delle regole, della burocrazia, di un mercato che raramente premia il talento. Umberto Ruggiu voleva fare il giornalista: e, in realtà, lo faceva. Lo faceva a 5 Stelle Sardegna, l'emittente olbiese che ha sede in Zona Industriale. Lo faceva gomito-a-gomito con Nardo Marino, che del Tg di 5 stelle è il caporedattore. Insieme, Nardo Marino e Umberto Ruggiu, davano vita a Stanza 101 – il talk show dell'emittente che aveva come obiettivo quello di scandagliare la realtà del territorio. Per Umberto Ruggiu il giornalismo era meta da raggiungere, un sogno da realizzare, una vocazione, uno strumento di analisi per capire la storia e a 5 Stelle Sardegna aveva trovato quello che nessun altro gli aveva dato: lo spazio per imparare un mestiere che non si impara sui libri di scuola. Al giovane giornalista mancava pochissimo per raggiungere l'agognato traguardo: l'iscrizione all'Ordine Professionale. Uno step fondamentale, in Italia, per essere considerati a tutti gli effetti dei giornalisti. Step difficile da conquistare se non hai un contratto, se il tuo lavoro non viene pagato, se non hai l'amico giusto o il parente potente che può farti entrare in una redazione con un contratto da praticante. Umberto Ruggiu ce l'aveva quasi fatta a ottenere il mitico tesserino, ma un brutto male gli ha impedito di vedere il suo sogno realizzarsi e l'ha strappato alla sua famiglia e ai suoi colleghi il 15 settembre del 2012. Per questo motivo, per ricordare la figura di Umberto Emanele Ruggiu e per dare una chance ai “figli di nessuno”, è stato istituito il “Premio Giornalistico Umberto Emanuele Ruggiu”. La lodevole iniziativa è stata presentata questa mattina nella sala giunta di Olbia alla presenza del sindaco Gianni Giovannelli. A parlare del premio e di Umberto sono stati la mamma Paola, il cugino Fabrizio Derosas, Patrizia Desole e Piera Bisson di Prospettiva Donna, e Lisa Corimbi. Una sorta di comitato che si è attivato per rendere operativa un'idea piena di amore, vale a dire ricordare Umberto attraverso il lavoro giornalistico dei suoi colleghi precari, con o senza tesserino. Il bando completo del concorso è disponibile su faceonvideo.com, altro partner che insieme a Prospettiva Donna supporta l'iniziativa. Le iscrizioni si chiuderanno il 20 Settembre, ma potrebbero chiudersi prima se dovessero arrivare 90 video. Per partecipare biosogna uploadare sul sito faceonvideo.com un servizio giornalistico televisivo (inedito o pubblicato non più un anno fa) della durata minima di un minuto e massima di 4 minuti. La tematica del servizio potrà essere libera, a patto che non si scelgano gli argomenti “televisione” e “gossip”. In quel caso, il servizio verrebbe cestinato. Il concorso prevede due categorie: la prima dedicata ai giornalisti emergenti (con o senza tesserino) che abbiano lavorato per almeno un anno in una redazione, l'altra agli aspiranti giornalisti che sognano di diventarlo ma che non hanno mai fatto questo mestiere. Alla prima categoria è destinato un premio in denaro di 1500 euro che verrà assegnato da una giuria qualificata presieduta da Nardo Marino e composta da giornalisti dell'Unione Sarda, della Nuova e di Videolina, nonché da personaggi legati al mondo dei freelance e della cultura locale.