Olbia - Il Premio Bontà "Antonio Degortes", assegnato ogni anno da un comitato formato dagli amici e dai familiari del ragazzo olbiese scomparso prematuramente, è uno degli appuntamenti più attesi dell'anno forse perchè si tratta di una buona notizia, una di quelle che trasmettono positività e riscaldano il cuore - anche (e soprattutto) in tempi bui come questi. Questa mattina il Premio Bontà 2013 è stato ufficialmente assegnato. Star della mattinata un emozionatissimo Ginetto Mattana, presidente di "Libere Energie Onlus", una delle associazioni più attive sul fronte dei senzatetto in città. A leggere le motivazioni di questa scelta è stato il sindaco della città di Olbia, Gianni Giovannelli. "Con questo riconoscimento il Comitato intende evidenziare in modo particolare il suo grande impegno sociale profuso nei confronti dei senzatetto - ha detto Giovannelli - e degli emarginati della nostra città con il fine ultimo di ridare loro una dignità e una identità perduta reintegrandoli nel tessuto sociale". Ginetto Mattana lavora su due fronti: da una parte opera all'interno del dormitorio di via Canova come dipendente, dall'altra lotta tutti i giorni con Libere Energie per assicurare un pasto caldo domenicale ai senza fissa dimora che risiedono nel comune di Olbia. Il lavoro di Mattana (e della sua associazione) non è solo materiale, ma anche umano. Sia Ginetto Mattana, sia i volontari che lo seguono sono riusciti con gentilezza, umanità e sorrisi a conquistare la fiducia di tutti i senzatetto del territorio. Molti di loro, questa mattina, erano i sala giunta per festeggiare il loro amico. Perchè Ginetto Mattana, per loro, è un riferimento positivo, un esempio ma soprattutto un amico a cui chiedere aiuto e consiglio. A Ginetto Mattana, schivo e restio ai riflettori, è toccato ringraziare tutti con un intenso discorso. "Questo premio è un monito per tutta la società - ha detto un emozionatissio Mattana - contro il divario sociale ed economico. Noi non dobbiamo fare la carità, dobbiamo semplicemente voler bene". Mattana ha poi raccontato il suo sogno: creare il centro diurno. "Noi siamo una onlus per i senzatetto senza un tetto - ha sottolineato Mattana - Noi abbiamo un sogno, dar vita al centro diurno per dare assistenza e aiutare i senzatetto a reinserirsi nella società e nel mondo lavorativo". I senzatetto olbiesi sono circa 70 durante l'inverno e circ 50 durante l'estate. 23 di questi trovano spazio al dormitorio di via Canova, ma questa non può essere considerata la meta finale. Per questo Libere Energie ha pensato al progetto del centro diurno. Il Premio Bontà, però, non è stato solo simbolico. Il comitato ha consegnato all'associazione anche 1350 euro, frutto di una cena di beneficienza che si è svolta al Circolo Nautico in gran segreto.
