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Cronaca

Olbia, portualità: passo in avanti per il "Terminal Crociere"

Olbia, portualità: passo in avanti per il
Olbia, portualità: passo in avanti per il
Angela Galiberti

Pubblicato il 03 May 2013 alle 16:19

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Olbia - Il sogno dell'Home port crocieristico diventerà presto realtà. Ne è convinta l'Autorità Portuale del Nord Sardegna guidata dal Presidente Paolo Piro che, ieri mattina, ha presenziato alla conferenza di servizi dedicata proprio al Terminal Crocieristico: struttura fondamentale per far diventare Olbia un vero e proprio "Home Port". La riunione di ieri si è conclusa con il parere favorevole di Autorità Marittima, Comune di Olbia, Regione Sardegna - Servizio Tutela del Paesaggio, comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Asl e Agenzia delle Dogane. Questo "sì" darà il via alla procedura che porterà alla redazione del progetto definitivo (in foto: rendering). Il nuovo terminal avrà una struttura leggera e poco impattante e verrà posizionato tra i moli "Bonaria" e "1 bis" dell'Isola bianca di Olbia. Una volta completato, il Terminal Crocieristico consentirà di dividere definitivamente il traffico normale da quello delle navi da crociera, ma soprattutto consentirà ad Olbia di diventare Home port, cioè il porto nel quale i turisti dei giganti del mare arrivano per imbarcarsi (e viceversa). L'Home port solletica non poco l'Aeroporto Costa Smeralda e i suoi vettori perchè rappresenta una fetta di mercato in più da sfruttare. La caratteristica principale del Terminal Crocieristico sarà la luce. La struttura, infatti, sarà realizzata in gran parte con acciaio e vetro. 3900 i metri quadri così suddivisi: 1.776 mq al piano terra, 1.024 mq al piano mezzanino panoramico e 1.109 al primo piano. Costo stimato dell'opera 5 milioni e 500 mila euro (importo proveniente dalle casse dell'Autorità Portuale). Altri numeri interessanti: sala d'attesa con 180 posti a sedere, sala vip da 20 sedute (incrementabili), 14 postazioni per check-in, servizi igienici (6 donne, 6 uomini, 10 disabili). Le attività del terminal si svolgeranno secondo gli standard internazionali: al piano terra verranno convogliati i passeggeri in partenza, al piano superiore quelli in arrivo.