Thursday, 25 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia, porto Isola Bianca: gara deserta

Olbia, porto Isola Bianca: gara deserta
Olbia, porto Isola Bianca: gara deserta
Olbia.it

Pubblicato il 05 November 2019 alle 13:23

condividi articolo:

Olbia, 05 novembre 2019 - Gara deserta per la gestione della stazione marittima dell'Isola Bianca di Olbia: lo comunica l'Autorità Portuale.

Alla scadenza del termine ultimo, prevista per le 10 del 4 novembre (data prorogata lo scorso agosto), l’ “Avviso esplorativo di sollecitazione al mercato per proposte di finanza di progetto”, bandito il 10 giugno scorso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna, non ha - al momento - registrato l’interesse da parte di potenziali gestori, nazionali ed internazionali, del compendio demaniale e dei relativi servizi nel cuore dello scalo del Nord Est isolano.

L'evidenza pubblica aveva lo scopo di attrarreuna o più proposte progettuali di partenariato pubblico–privato sulla gestione del terminal passeggeri, dei servizi di interesse generale ai passeggeri, dei parcheggi di auto, rimorchi, semirimorchi, supporto all’autotrasporto e agli operatori, nonché sull’esecuzione di interventi di riqualificazione dello stabile.

Il tutto a fronte di criteri qualitativi ben delineati e di un canone base pari a poco più di 1 milione e 900 mila euro annui.

L'idea dell'Autorità Portuale era quella di portare a bando la migliore proposta di finanza di progetto.

“Dobbiamo constatare, con un certo rammarico che, al momento, il mercato non ha risposto alla nostra sollecitazione – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – ma siamo comunque fiduciosi, perché intorno a questa proposta si è creato un notevole interesse da parte di potenziali soggetti gestori, alcuni dei quali hanno effettuato dei sopralluoghi e richiesto chiarimenti. Da parte nostra è stato fatto il massimo per conferire la più ampia trasparenza all’iniziativa, attribuendo al bando una visibilità su scala internazionale con pubblicazioni su Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea, quotidiani italiani, internazionali e riviste di settore”.

L'ente, nonostante non sia pervenuta nessuna proposta, considera il bicchiere mezzo pieno.

“Supportato dall’Advisor (Sinloc), lo staff dell’Ente ha compiuto un lavoro estremamente complesso e completo che non andrà sicuramente perso, ma costituirà una base valida dalla quale partire – precisa Deiana - Per la prima volta è stato delineato, qualificato, quantificato e reso pubblico il fabbisogno dei servizi dello scalo dell’Isola Bianca. Il tutto è stato inserito in un quadro conforme ai principi di evidenza pubblica e proiettato verso una dimensione internazionale”.

Chiusa questa prima fase, l’Ente si prepara al futuro immediato.

“Già da oggi – conclude Deiana – chiunque potrebbe farsi promotore di un nuovo project financing, con parametri in linea con quelli inseriti nell’avviso esplorativo. Sarà nostra cura, come previsto dalla legge, procedere con un iter improntato sulla massima trasparenza, senza perdere di vista quei capisaldi alla base della nostra iniziativa che conferiranno qualità nei servizi ai passeggeri e competitività allo scalo a livello internazionale”.