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Olbia, polemica Air Italy. Coalizione civica contro Satta: "il tempo degli slogan è finito"

Olbia, polemica Air Italy. Coalizione civica contro Satta:
Olbia, polemica Air Italy. Coalizione civica contro Satta:
Olbia.it

Pubblicato il 26 September 2018 alle 18:42

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Olbia, 26 settembre 2018 - La polemica politica sui trasferimenti Air Italy da Olbia a Malpensa prosegue imperterrita. Dopo gli interventi di Nardo Marino (deputato M5S), Giuseppe Meloni (consigliere regionale Pd) e Giovanni Satta (consigliere regionale Psd'Az), ecco la replica della Coalizione civica. I consiglieri Amedeo Bacciu, Patrizia Desole, Antonio Loriga, Rino Piccinnu e Ivana Russu rispondono alle considerazioni del consigliere regionale Satta, il quale non ha lesinato critiche alla maggioranza regionale. "Abbiamo appreso dalla stampa le dichiarazioni del Consigliere Regionale Satta. A parte una debole difesa d'ufficio del segretario "nazionale" del suo nuovo (ennesimo) partito, non abbiamo colto alcun effettivo contributo (al di là delle retoriche dichiarazioni di facciata) per la risoluzione della vertenza dei 51 lavoratori di Air Italy che stanno per essere trasferiti dalla nostra Città a Malpensa - scrivono i consiglieri comunali della Coalizione civica -. Forse l'On. Satta non sa (anche perché allora non sedeva ancora in Consiglio Regionale) che quell'accordo a cui lui fa riferimento venne concluso tra le parti sociali (oggi nemmeno convocate dal Governo) e l'Azienda davanti al Governo di allora; e la Regione, proprio come oggi, non era parte firmataria dell’accordo ministeriale, ma contribuì fattivamente, (unitamente ai rappresentanti a del Partito Democratico Gallurese a Roma e a Cagliari) all'avvicendamento tra le compagnie Qatar Airwais e Meridiana, scongiurando il fallimento di quest'ultima e la perdita di migliaia di posti di lavoro". "L'On. Satta fa finta di non sapere che una parte importante dei contenuti di quell'accordo purtroppo oggi non viene rispettata dall'Azienda, che ha probabilmente approfittato del cambio di Governo per agire indisturbata verso i vecchi progetti della Lega, nei confronti della regione “madre”. Ora, che gli piaccia o no, tocca al "suo" Solinas e ai Pentastellati isolani dimostrare coi fatti di voler difendere veramente le istanze dei Sardi", continuano i consiglieri comunali che rincarano: "Questa sua reazione “maldestra” dimostra inoltre, la grande difficoltà in cui si trova lui e il suo gruppo nel doversi confrontare con la realtà e la responsabilità di essere forza di Governo; il tempo degli slogan è finito… “prima i sardi” dicevano solo pochi mesi fa". Poi, la conclusione: "Apprendiamo, infine, che il Consigliere Satta a questo punto non si candiderà alle prossime elezioni regionali. Non potrebbe essere il contrario, considerato il fatto che le esternazioni di questo tipo (così come quelle che lui stesso ha tentato di censurare) in questo momento verrebbero rilasciate, a suo dire, per mera campagna elettorale. Campagna elettorale rispetto alla quale lui evidentemente si dichiara assolutamente estraneo, tra cui la sua richiesta di convocazione del Consiglio Regionale ad Olbia a pochi mesi dalla elezioni regionali".