Olbia. Pochi parcheggi vicino alla scuola: caos per genitori e residenti

Olbia, 03 ottobre 2017 - Tornare a casa all'ora di pranzo può diventare uno stillicidio, specialmente se si abita vicino a una scuola. Olbia è una città ricca di aree di sosta, ma stranamente nei pressi delle scuole le aree per parcheggiare l'auto sono rarissime. Il risultato? E' il caos. Caos parcheggi, caos ingorghi, caos circolazione stradale nonostante la presenza della Polizia Locale.

Oggi abbiamo compiuto una breve passeggiata nella zona della Scuola Primaria di Santa Maria, una delle più vecchie scuole della città. La zona è densamente popolata, è ricca di posteggi per i residenti e per coloro che usufruiscono dei servizi commerciali del quartiere, ma non esiste un'area di sosta che consenta una gestione ottimale dell'improvviso afflusso di auto generato dall'uscita delle scolaresche. Il tempo pieno ha sicuramente migliorato le cose, ma - come raccontano i residenti - all'ora di pranzo è complicato sia circolare che trovare un parcheggio vicino alla propria abitazione. Tutti gli stalli vengono occupati dai genitori in attesa del proprio pargoletto: i più disciplinati si posteggiano ove è consentito (anche se un po' più lontano); i genitori indisciplinati mettono l'auto dove capita - anche sopra al marciapiede - creando difficoltà alla circolazione stradale. Il tutto di fronte a un terreno non costruito, situato accanto alla scuola, che - una volta liberato dalle discariche presenti - potrebbe essere utilizzato come area di sosta. Lo stesso problema si verifica in quasi tutte le scuole cittadine: da via Nanni a via Redipuglia, passando per via Vicenza e Armando Diaz.

Una delle poche scuole che, al netto dei genitori indisciplinati (una percentuale che non rispetta le regole c'è sempre), non soffre di questi problemi è Isticcadeddu: dall'altra parte di Corso Vittorio Veneto è presente una grande area di sosta che viene utilizzata dai genitori. Lo spiazzo ha reso le "operazioni di recupero" dei bambini decisamente più semplici, fluide e sicure per tutti.