Olbia, Centro in Fiore: "così il centro storico rinasce"

Olbia, 26 aprile 2o16 - Chiude i battenti in grande spolvero, l'edizione 2016 di Olbia in Fiore. Abbiamo chiesto al Presidente della Confcommercio Olbia, Pasquale Ambrosio, le sue impressioni sulla manifestazione: "possiamo dire che queste giornate siano andate non bene ma benissimo, malgrado le condizioni meteo avverse. La partecipazione della città e di turisti non solo stranieri ma provenienti da ogni parte della Sardegna è stata enorme e vivacissima; solo nella giornata di ieri abbiamo registrato 20.000 presenze in centro storico, un bellissimo dato considerando la generale poca frequentazione della zona".

Il presidente Confcommercio aggiunge che: "questo è un evento destinato a crescere sempre di più, anche a livello nazionale, visto il grandissimo riscontro che, ogni anno di più, troviamo nella gente. In particolar modo quest'anno abbiamo visto nascere gruppi spontanei di appassionati che hanno letteralmente inondato la pagina Facebook di Confcommercio di fotografie; quello che ha arricchito la manifestazione, infatti, è stato proprio il partecipare di gruppi folk, scuole, cori, che hanno creato un circolo di eventi collaterali importantissimi a livello di coinvolgimento."

Un'ottima vetrina, quindi, per un centro storico troppo spesso bistrattato. Conclude Ambrosio: "a livello commerciale credo che il successo di Olbia in Fiore abbia dato un segnale di quanto da parte dei commercianti la volontà di rilanciare l'immagine del centro sia fortissima. Abbiamo visto che con un minimo investimento e un po' di verde, le vie centrali sono risultate immediatamente più attraenti. Questo è quello che vorremmo riuscire a fare, col supporto dell'amministrazione: far rinascere e restituire al centro storico di Olbia una dignità e una bellezza che ci vorrebbe pochissimo a recuperare. Molte volte non c'è bisogno di grandi infrastrutture, che pure è importante creare, ma di piccoli interventi: faccio l'esempio di Portocervo, che in inverno sembra quasi una zona abbandonata e che ogni anno, grazie a piccoli lavori di manutenzione ed estetica, viene fatta risplendere.

Ad Olbia basterebbe che, una settimana prima di Pasqua, una squadra di manutentori si mettesse all'opera per rimettere a posto facciate, zone rovinate e poco dignitose, e il centro tornerebbe ad essere il fiore all'occhiello della città. Questo farebbe bene sia a livello di decoro cittadino sia a livello di commercio: in questa settimana hanno aperto circa otto nuove attività commerciali, tra abbigliamento e gastronomia, e il modo migliore per supportarle sarebbe, da parte dell'amministrazione, fare in modo di creare le condizioni ideali perché il centro diventi un catalizzatore per turisti e concittadini."