Friday, 19 April 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia nel cuore: raccolta firme contro l'illegalità

Olbia nel cuore: raccolta firme contro l'illegalità
Olbia nel cuore: raccolta firme contro l'illegalità
Olbia.it

Pubblicato il 09 October 2020 alle 08:33

condividi articolo:

Olbia, 9 ottobre 2020- La neonata formazione politica cittadina "Olbia nel cuore" capitanata da Marco Buioni organizza due raccolte firme contro il "degrado urbano, incremento della microcriminalità, risse, alcolici liberi anche ai minorenni hanno reso il centro storico di Olbiae in primis le Piazze Mercato e Matteotti per certi versi "terra di nessuno"". Si legge nel comunicato. Con queste premesse domani, sabato 10 ottobre verrà allestito un gazebo presso Piazza Regina Margherita. Dalle ore ore 16.00 alle ore 21.00 sarà possibile lasciare la propria firma per due iniziative:

"la prima raccolta firme ha come destinatari il Signor Prefetto della Provincia di Sassari, il Comandante dei Carabinieri e quello della Polizia di Stato della Regione Sardegna, chiederemo se nel territorio del Comune di Olbia vi siano extracomunitari con foglio di via in essere, se si che vengano rimpatriati presso il loro paese, chiederemo che tutti gli extracomunitari che delinquono vengano allontani e rimpatriati, nonostante l'impegno profuso e le innegabili capacità delle Forze dell'Ordine " percepiamo " un numero inadeguato di unità operative pertanto chiediamo che venga valutata la possibilità di incrementare le suddette unità". Precisa Marco Buioni di Olbia nel cuore.

La seconda raccolta firme è per chiedere al Sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, "di valutare l'incremento della Polizia Locale e l'ampliamento dei servizi a H24, l'illuminazione adeguata di tutto il centro storico e in particolar modo di Piazza Mercato, quest'ultima sicuramente un buon deterrente per eventuali male intenzionati, che venga ritirata la licenza con chiusura dell'attività a chi vende alcolici ai minorenni o crea gravi problemi di ordine pubblico, che vengano effettuati controlli a tappeto su tutti gli extracomunitari (e non solo) che abitano nel centro storico senza regolare contratto d'affitto e regolare lavoro che permetta loro di vivere nelle regole civili e nella legalità come tutti i cittadini, che l'impianto di video sorveglianza venga realizzato e messo in funzione al più presto con una centrale operativa H24".

L'invito ai cittadini di andare a firmare le due raccolte firme è quello di "dare un segno concreto che Olbia dice no all'illegalità". Così conclude Marco Buioni di Olbia nel cuore.