Olbia, Natale insieme alla Sacra Famiglia: festa per gli alluvionati

Olbia - Natale vuol dire anche e soprattutto condivisione: per questo, alla Sacra Famiglia di Olbia, hanno organizzato una festa dedicata alle famiglie alluvionate (e in particolare ai bambin) il cui titolo è tutto un programma, vale a dire "Natale Insieme". Natale insieme ai meno fortunati, ai volontari, agli olbiesi che vogliono regalare un sorriso e - perchè no - un passaggio in auto. Natale insieme si svolgerà sabato 21 Dicembre dalle ore 15 in poi nel piazzale della chiesa della Sacra Famiglia (in caso di pioggia, tutto si sposta in Piazza Mercato) che si trasformerà nel regno del Natale. Per tutto il pomeriggio si alterneranno gruppi musicali, babbi natale, elfi che distribuiranno doni ai bambini. Non mancherà un buffet per grandi e piccini, nonchè un graditissimo caffè offerto dal "Mini Bar". Ovviamente, tutti gli olbiesi sono invitati a partecipare: lo scopo della manifestazione è quello di condividere un momento di gioia e di regalare un sorriso a chi ha perso tutto.

"Un mese non è certo sufficiente per dimenticare una disgrazia che ha colpito la città di Olbia dritta nell'anima. Un dolore profondo che migliaia di persone hanno cercato di alleviare con ogni mezzo a disposizione sin dal primo minuto, aiutando come possibile parenti, amici e soprattutto estranei - raccontano i volontari della Sacra Famiglia nella nota stampa- Sì, estranei, perché se c'è qualcosa di positivo, una sola cosa, che questa disgrazia ci ha lasciato é la certezza che Olbia ha dimostrato di non essere indifferente alla solidarietà e di essere capace di spendersi senza risparmiare energia per il prossimo. Olbia ha collaborato tutta, perfettamente sincronizzata sotto un'unica direttiva: aiutare. Ragazzi, uomini, donne, negozi, ristoranti, associazioni, intere famiglie ed istituzioni si sono mosse per pulire, cucinare, trasportare, consegnare e regalare ogni bene di cui c'era imminente bisogno. Dall'appartamento come primo appoggio di emergenza ad un semplice abbraccio. Un mese non basta per dimenticare il dolore così come non è bastato per spegnere l'entusiasmo e la voglia di fare. Vi aspettiamo sabato".