Olbia. San Francesco e il lupo: due statue valorizzano via De Sanctis

Olbia, 29 novembre 2017 - Dopo circa un mese e mezzo, le case popolari di via Francesco De Sanctis possono festeggiare: le statue di Mozok, create a partire da due tronchi di eucaliptus, sono state completate.

"È stata un'esperienza bellissima, da ripetere assolutamente - racconta lo scultore olbiese Roberto Mazzullo in arte Mozok -. L'idea di San Francesco è arrivata grazie alla madre di un mio caro amico. Ciò che mi ha colpito maggiormente di questa esperienza è stata la coesione sociale che ho vissuto durante i giorni di lavoro: è stato bellissimo". Gli abitanti della palazzina coinvolta dal progetto di Mozok hanno condiviso con lui giorno per giorno questa entusiasmante avventura: c'è chi lo ha aiutato con il ponteggio (Gesuino Padre e Andrea Corosu), c'è chi ha portato il caffé, c'è chi lo ha sostenuto con un sorriso. Tutti, in un modo o nell'altro, hanno partecipato trasformando la creazione di due statue in una piccola grande storia di quartiere dove la condivisione è stata la regola aurea.

Con le due state, una dedicata a San Francesco e l'altra al Lupo, le palazzine di via De Sanctis cambiano volto, riqualificando l'intera strada. Poiché si tratta di un vero miracolo artistico (l'unione delle persone, la condivisione, la coesione sociale, l'arte, la valorizzazione di un'area verde, la riqualificazione urbana), i residenti hanno organizzato una grande festa per il 2 dicembre a partire dalle ore 15:00.È prevista anche la benedizione delle statue da parte di don Debidda, parroco di San Simplicio. La popolazione è caldamente invitata a partecipare: chi gradisce, nel pieno spirito dell'unità sociale venutasi a creare, può portare un presente (una torta, una bottiglia di vino, etc) come si fa nelle grandi famiglie.