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Olbia, Meridiana: pochi voli su Roma. Interviene Uggias

Olbia, Meridiana: pochi voli su Roma. Interviene Uggias
Olbia, Meridiana: pochi voli su Roma. Interviene Uggias
Olbia.it

Pubblicato il 23 May 2014 alle 15:08

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Olbia, 23 Maggio 2014 - 1500 persone in cassaintegrazione, tanti aerei a terra, relazioni sindacali non proprio facili. Eppure Meridiana, su Roma, viaggia a pieno carico e i voli non sono abbastanza. A denunciarlo è Giommaria Uggias, europarlamentare uscente e ricandidato al Parlamento europeo con l'Italia dei Valori. “In questi giorni si riscontrano nuovi problemi sui voli Meridiana da Olbia a Fiumicino, per la carenza di posti a disposizione e l'impossibilità di soddisfare tutte le richieste – ha detto Giommaria Uggias, che da parlamentare europeo si è occupato spesso di continuità territoriale e trasporti – mentre la compagnia tiene aerei a terra e gli equipaggi restano in cassa integrazione. Perché la compagnia non mette più voli a disposizione? Ancora una volta registriamo situazioni in cui la nostra Isola è ostaggio delle compagnie aeree e non vorrei che in questo modo questa continuità territoriale si riveli una strettoia che finisce per isolare la Sardegna”. Per Giommaria Uggias i trasporti sono uno dei temi fondamentali per la Sardegna e, in particolare, per la Sardegna in Europa. La campagna elettorale dell'europarlamentare uscente si è concentrata molto sui temi europei che possono vedere l'isola della Sardegna come protagonista. In questi 5 anni, Uggias ha cercato di portare la Sardegna in Europa e viceversa, dando anche spazio a tanti giovani che, grazie a degli stage, hanno potuto toccare con mano la realtà politica di Bruxelles e Strasburgo. Un realtà che potrebbe diventare sempre più incisiva a livello locale grazie a una maggiore integrazione europea, anche sul piano del diritto. "Il mio percorso continuerà per dare risposte ai problemi, spiegare come si possono usare le risorse che la Sardegna non sa spendere – ha detto ier Giommaria Uggias, durante la chiusura della sua campagna elettorale – avevo dato la stessa disponibilità a Cappellacci e La Spisa ma non mi hanno mai risposto, salvo poi scoprire che avevano pagato una società romana, la Lattanzi, per la formazione dei dirigenti, la quale ha chiesto a me di fare la formazione. Un'assurdità”. Come sempre, Uggias non ha mancato di menzionare i trasporti. Settore sul quale l'Europa può dare tantissimo. “Nei prossimi giorni faremo un seminario sulle Autostrade del Mare – ha anticipato l'eurodeputato –, quelle che collegano la Sardegna con Malta, Cipro e Creta. Ci sono dieci milioni di persone che possono essere messe direttamente in contatto attraverso un percorso diretto, con occasioni incredibili per il mercato turistico e delle merci della Sardegna. Costruiamocele da soli, se aspettiamo gli altri lo faranno tardi e male, se ci pensiamo noi faremo presto e bene”.