Olbia, 29 Gennaio 2015 - Sulla nuova scuola che dovrà sorgere in via Vicenza al posto dell'alluvionata Maria Rocca vi sarà qualche novità domani, quando il sindaco Gianni Giovannelli e l'assessore alla Pubblica Istruzione Giovnni Antonio Oronesu incontreranno il gruppo di privati che ha raccolto 2,2 milioni per destinarli alla ricostruzione della scuola primaria colpita dall'alluvione del 18/11/13. I lavori sarebbero dovuti partire già da qualche tempo e questo incontro servirà a fare il punto della situazione. Intanto, i bambini di Maria Rocca hanno trovato una sede dignitosa per le loro attività scolastiche. Dopo pochi mesi di lavoro e circa 600mila euro spesi, i piccoli studenti della primaria hanno raggiunto i "colleghi" della scuola dell'infanzia nello stabile dei Salesiani, situato nel quartiere di Poltu Quadu. L'edificio, dotato di numerosi ambienti, ha accolto i bambini del primo ciclo questo lunedì dopo essere stato messo a norma e dotato di tutti gli arredi. Questa mattina una delegazione istituzionale ha visitato la scuola e salutato gli studenti. "
In seguito all'alluvione, dovevamo garantire un alloggio ai bambini - ha dichiarato il sindaco
Gianni Giovannelli -.
Alla fine abbiamo scelto di usare questo immobile dei Salesiani. Abbiamo attrezzato e messo in sicurezza una struttura che non è concepita come scuola. E' stato fatto un grande lavoro. Quando i bambini traslocheranno nella nuova scuola che verrà costruita, questo spazio verrà utilizzato per uffici comunali e servizi alla popolazione". In pratica, il Comune di Olbia ha scelto di investire 600mila euro pensando ad un futuro molto vicino. L'istituto alberghiero è può essere utilizzato e avere degli spazi ulteriore è fondamentale.
"I lavori li abbiamo iniziati 15/20 Ottobre 2014 - ha raccontato l'assessore
Giovanni Antonio Oronesu -
e sono finiti prima di Natale. Lunedì i bambini sono stati fatti traslocare qui. Adesso stiamo cercando di risolvere qualche piccolo problema, come i parcheggi. La strada di accesso è un imbuto e stiamo verificando alcune soluzioni. Intanto possiamo dire che l'80% delle scuole olbiesi è a norma, rimane il problema dell'edilizia scolastica. Abbiamo presentato diversi progetti in Regione e sono arrivati dei piccoli finanziamenti per le piccole scuole". Soddisfatto anche Gianluca COrda, presidente della commissione comunale competente.
"Oronesu ha sempre reso partecipe e ha sempre informato la nostra commissione - ha detto
Gianluca Corda -.
Invidio la dirigente di questa scuola perché lei almeno ha degli interlocutori. NOi, alle superiori, non sappiamo più a chi rivolgerci". Prima di trasferirsi dai Salesiani, i bambini di Maria Rocca sono stati "sballotati" in due posti differenti. In seguito all'alluvione, le classi di Maria Rocca sono state accolte in via Vicenza dall'Istituto Comprensivo e dal Deffenu. In seguito allo sfratto dell'istituto superiore, i bambini di Maria Rocca sono stati divisi tra i locali messi a disposizione da Don Raffatellu e dalla dirigente scolastica Cocco a Poltu Quadu. Grazie a una sinergia tra Raffatellu, Cocco e la dirigente dell'istituto comprensivo di via Vicenza Franca Fara, i bambini di Maria Rocca hanno sempre potuto usufruire del tempo pieno. Adesso si pensa al futuro: la nuova scuola, ma anche qualche piccola miglioria da fare nella struttura dei Salesiani che ospita i 160 bambini della Primaria e gli 80 della scuola dell'infanzia.
