Olbia, Mare Sicuro: oltre 27.000 controlli e 96 persone soccorse

Olbia, 20 settembre 2019 - Grande soddisfazione, in Viale Isola Bianca, per i risultati dell'edizione 2019 di Mare Sicuro: l'operazione nazionale della Guardia Costiera che punta all'incremento della sicurezza in mare.

Questa mattina, in Capitaneria a Olbia, sono stati illustrati gli obiettivi raggiunti dalla Direzione Marittima di Olbia che si occupa di oltre 1000 km di costa dalla zona di Alghero fino a Siniscola.

I numeri di quest'anno sono impressionanti: i controlli sono passati dai 16.357 del 2019 ai 27.106 del 2019.

Particolare attenzione è stata data alle aree marine protette che insistono nel territorio di competenza della Direzione Marittima di Olbia.

A Tavolara, la Guardia Costiera ha dislocato un natante permanentemente: ciò ha consentito ai militari velocità di intervento e presidio costante del territorio.

Non solo: l'Amp Tavolara ha dato in comodato d'uso alla Direzione Marittima una barca "anonima" (rispetto a quelle in dotazione alla Guardia Costiera, ovviamente) che ha consentito alle divise bianche capillari controlli nell'Amp passando del tutto inosservati.

Le violazioni più diffuse all'interno delle aree marine sono state le seguenti: pesca subacquea in zone interdette, sconfinamenti nelle riserve integrali e ancoraggi nelle praterie di poseidonia.

Altro dato interessante riguarda i metri quadri liberati da occupazioni abusive del demanio: 6000 mq sono stati restituiti ai cittadini.

In totale, solo nella zona di Olbia, sono state soccorse 96 persone; 14 nella zona di Porto Torres e 56 a La Maddalena.

4 i decessi registrati in tutto il territorio di competenza.

42, invece, le notizie di reato nell'area coordinata direttamente dalla Capitaneria di Olbia: il picco deriva da una operazione compiuta nella zona di Siniscola.

Infine, gli arrivi che sono stati 1,6 milioni di passeggeri. Particolarmente interessante il numero dei camper: 30.000 nel 2019.