Olbia, mamme e bimbi al Centro Antiviolenza: la Pasqua è multiculturale

Olbia, 12 aprile 2020 - Il Centro antiviolenza Prospettiva Donna non si ferma: nonostante l'emergenza sanitaria, la casa rifugio è operativa e offre accoglienza a tutte le donne in difficoltà, comprese le mamme con i loro piccoli.

"Abbiamo la fortuna di poter disporre di spazi accoglienti e di un bel giardino" - ci racconta la presidente del Centro Patrizia Desole - "Le richieste di aiuto in realtà sono diminuite: siamo passati da 5 a 2 alla settimana. Devo dire che però si è intensificato il lavoro con le donne che avevano già iniziato un percorso".

Nonostante tra le ospiti della casa rifugio ci siano donne di religioni diverse, la Pasqua verrà comunque festeggiata da tutte. "Si è creata una bella occasione di solidarietà: c'è chi guarda la Santa Messa in tv, e chi si adopera per preparare i piatti della propria tradizione."

"Insomma, lo sforzo di creare un'atmosfera gioiosa e di festa lo si fa sopratutto per i bimbidella casa rifugio. Abbiamo spiegato loro dell'emergenza sanitaria che stiamo vivendo e hanno capito." - continua la Desole.

Sono proprio i bambinie le bambineinfatti, che in questo periodo grigio danno una ventata di gioia e speranza: insieme alle educatrici hanno dipinto un enorme telo con la scritta "Andrà tutto bene", accompagnato da un arcobaleno dai mille colori.

Anche se quest'anno la Pasqua sarà più triste del solito, i bimbi del Centro la aspettavano impazienti da settimane, preparando con le loro manine laboriose lavoretti pensatiad hocper la Pasqua.

"Al momento anche i bambini sono in vacanza" - spiegano le educatrici - "ma fino a qualche giorno fa occupavamo le ore della mattina con la didattica, mentre di pomeriggio davamovia libera alla creatività: i bambini hanno decorato uova, creato pulcini, imparato filastrocche sulla Pasqua. Sicuramente non hanno avuto modo di annoiarsi."

Insomma, quella del Centro Antiviolenza Prospettiva Donna sarà una Pasqua multiculturale, all'insegna della solidarietà. Si festeggia sì con tante uova e risate, ma non ci si dimentica di tutte le donne che, purtroppo,vivono ancora dinamiche violente.

Ecco perchè il Centro ha messo in campo nuove strategie di accoglienza e ascolto anche a distanza tramite telefono, e-mail, chat o video chiamate, per garantire il supporto sia per le nuove richieste di aiuto sia per i percorsi già in essere.

Per le richieste di aiuto in emergenza, rimane sempre attivo il servizio telefonico al numero 0789/27466. E' costantemente attiva anche la segreteria telefonica, per cui è possibile lasciare un messaggio ed eventualmente il proprio numero di telefono per essere richiamate.

È possibile contattare il Centro Antiviolenza Prospettiva Donna anche attraverso e-mail all'indirizzo [email protected].