Olbia. Appello di una madre coraggio: aiutiamo Micaela!

Olbia, 14 Gennaio 2016 - Olbia si stringe attorno a Micaela e alla sua mamma.È una corsa contro il tempo: l'obiettivo è aiutare questa famiglia a varcare i confini della Francia e giungere a Marsiglia dove la giovane ragazza olbiese è attesa dall'equipe che l'ha sempre seguitaper una visita importantissima. Maria AntoniettaMarras, nei giorni scorsi, ha lanciato un accorato appello, attraverso le pagine de La Nuova Sardegna, per chiedere l'aiuto dei suoi concittadini. La visita a Marsiglia è fissata per il 19 Gennaio ed è fondamentale per decidere quando Micaela potrà essere operata. La ragazza, da più di un anno, soffre per una frattura al femore destro. L'ortopedico che segue la giovane donna cerebrolesa e sua madre rispetta e appoggia la scelta di Marsiglia per le cure. La famiglia non riceve, però, il necessario sostegno dallo Stato. Secondo la legge, infatti, se la terapia può essere somministrata in Italia, la famiglia non ha diritto ad alcun aiuto. La Regione Sardegna, per ben due volte, ha rifiutato la richiesta della famiglia. Maria Antonietta Marras non si è, però, arresa e rivendica il suo diritto di poter scegliere dove far seguire la figlia. Fino ad oggi ha sempre fatto tutto da sola, adesso ha bisogno della solidarietà di tutti. Non è questa, forse, l'Europa unita senza frontiere? Perché le merci possono circolare liberamente e una mamma non può scegliere di far curare sua figlia in Francia? Per aiutare Micaela, che da 33 anni convive con una grave disabilità, basta veramente pochissimo: anche rinunciare a una settimana di caffè.

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